CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] trono, lo inviò insieme con D. Promis in missione in Francia ed in Svizzera per raccogliere documenti della monarchia di Savoia nei all'estero. Le intricatissime questioni di storia medievale, che tanto condizionavano la storiografia italiana dell' ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] il papa. Con questo intento prese accordi con il re di Francia, dal quale ricevette denari, ma lo zio Prospero lo indusse a azioni politiche era rimasto ancorato a una concezione sostanzialmente medievale del rapporto fra Roma ed il Papato ed aveva ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] raffigurante Cristo che incorona s. Luigi re di Francia, databile entro il 1335 (Boskovits, 1975; . G., Orcagna, and the eclipses of 1333 and 1339, in Studies in Late Medieval and Renaissance painting in honor of Millard Meiss, I, New York 1977, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] l’entrata di Duchesne, di un prete, nell’Institut de France. Tale apertura al confronto gli sarà riconosciuta da Mommsen, in lettera a Duchesne, 6 agosto 1885, a proposito del passato medievale di Siena; Correspondance, 2005, p. 442). Ciò nonostante, ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] school of economics.
Ad avviarlo agli studi storici fu Franco Borlandi, che, quando era ancora studente, gli suggerì dalla storia curiosa: due manoscritti semiseri sull’economia medievale e sulle leggi fondamentali della stupidità umana restarono a ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] come varia e molteplice è la sua conoscenza del mondo (fu in Francia, in Germania, in Dalmazia, a Gerusalemme, e viaggiò largamente per 1928, pp. 1-35; P. Rajna, Per il "cursus" medievale e per Dante, in Studi difilol.italiana, III (1932), pp. 44 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] il processo raggiunga la fase più alta di maturazione come in Francia, in Ispagna, ecc.» (p. 1960); all’età del mercantilismo essa attribuito da Gramsci. A partire dal comune medievale come fase economico-corporativa dello Stato, la funzione storica ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] affresco si trova sulla parete sinistra tra la Cattura del Battista di B. Franco, realizzata tra il 1541 e il 1546, e la Decapitazione di F. governatorato di Tivoli occupava allora un'ala del medievale convento francescano, annesso alla chiesa di S. ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] 'impianto delle fonti, e l'esempio di un'elaborazione medievale, spesso "imbarbarita", ma pure capace di aderire con , dove si era recato per sfuggire ai pericoli della guerra franco-spagnola: da quella città il 7 febbraio indirizzava una lettera ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] allora da B. IV a tutti i vescovi di Francia, perché condannassero alla loro volta eodem modo" il i Savelli, i Cenci, Roma 1942, pp. 5 s; P. Brezzi, Roma e l'Impero medievale (774-1252), Bologna 1948, pp. 98 s., 102; G. Fasoli, I re d'Italia ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...