Indumento maschile e femminile, lungo e ampio, privo di maniche, spesso con cappuccio, che si porta sopra i vestiti, appoggiato sulle spalle e agganciato al collo in modo che ricaschi tutto intorno alla [...] padiglione, fu usato solo da principi, duchi e pari. In Francia anche i presidenti à mortier accollarono al proprio stemma un m. alla carica.
L’origine si fa risalire sia all’uso medievale di esporre, durante i tornei, le armi dei cavalieri su ...
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(fr. Normandie) Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque della Manica per 600 km, tra la foce del fiume Bresle e quella del Couesnon, [...] e la Manica, ha favorito, fin dall’epoca medievale, lo sviluppo dell’industria, attiva nei settori della 1204 dal re Filippo Augusto, la N. divenne oggetto di lotta tra la Francia e l’Inghilterra, che nel corso della guerra dei Cent’anni (1339-1453) ...
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tribunato Nel diritto pubblico romano, denominazione di varie magistrature, le cui funzioni erano in origine in connessione con le tribù (➔). I tribuni della plebe erano i rappresentanti della parte plebea [...] tutti i poteri dei tribuni (tribunicia potestas).
Nella Roma medievale, magistratura cittadina creata il 20 maggio 1344 a Roma, contrapposizione al Senato (consiglio degli Anziani).
In Francia, istituzione politica creata nel 1799 da Napoleone per ...
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Insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti politici, propri della Francia durante la monarchia, relativi sia all’estensione in Francia dell’autorità del capo supremo della Chiesa cattolica, sia [...] Parigi (1398) parlò delle ‘libertà’ (nel significato medievale di immunità e privilegio) della Chiesa gallicana. Tali 1512), ma che il potere del pontefice romano sulla Chiesa di Francia è limitato sia dai canoni antichi, sia dall’autorità del sovrano ...
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Poeta, artista e agitatore sociale inglese (Elm House, Walthamstow, 1834 - Hammersmith 1896). Nato da famiglia di facoltosi commercianti, fu dapprima avviato alla carriera ecclesiastica anglicana: nel [...] . Entusiasmatosi per le cattedrali gotiche durante un viaggio in Francia, decise di diventare architetto e cominciò a studiare con arte medievale e in particolare del gotico, estendendo il suo tentativo di restaurazione dello spirito medievale dalle ...
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Storico e uomo politico polacco (Varsavia 1786 - Parigi 1861). Tra le figure più eminenti della rivoluzione del novembre 1830, fu successivamente membro del governo provvisorio e poi del governo nazionale, [...] con carbonari e massoni fu costretto ad abbandonare la Francia, per stabilirsi (1833) a Bruxelles, dove fondò tra illuministica e romantica, si occupò del passato, soprattutto medievale, del suo paese, e inoltre di scienze ausiliarie (Numismatique ...
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Grado della gerarchia militare dei sottufficiali. Nell’esercito italiano a esso corrisponde organicamente il comando di un plotone o particolari mansioni d’ufficio; vi sono tre gradi di m.: m. ordinario, [...] ), cioè i gradi corrispondenti a capo di 1ª, 2ª e 3ª classe.
In origine il termine m. (dal franco marhskalk, lat. medievale mariscalcus, da cui i termini marescalco e maniscalco), corrispondente al latino comes stabuli, era il titolo del governatore ...
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Chimico e uomo politico francese (Parigi 1827 - ivi 1907). Dal 1851 al 1859 fu al Collège de France come preparatore di A.-J. Balard. Prof. di chimica organica alla scuola superiore di farmacia (1859), [...] perpetuo dal 1889, entrò nel 1901 nell'Accademia di Francia. Nel 1886-87 fu ministro dell'Istruzione pubblica delle scienze, in particolare alla storia della alchimia antica e medievale. Fra le opere: Traité élémentaire de chimie organique (1872), ...
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La condizione di chi tra più figli, è nato per primo; per estensione, l’insieme dei diritti, dei beni e dei privilegi che spettavano al primo nato.
Diritto
Istituto del diritto successorio medievale, [...] al primogenito maschio, concedendosi agli altri discendenti benefici minori o semplici prebende. Comparve dapprima in Inghilterra e Francia; in Italia fu importato dai Normanni e disciplinato dalla legge salica. religione
Nell’Antico Testamento la p ...
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Ciascuno dei 12 cavalieri scelti da Carlomagno, che costituivano una specie di guardia nobile.
Dal titolo di comes palatinus, usato fino ai tempi del basso Impero, e di palatinus, che designava in genere [...] distinguere con tale titolo d’onore e con quello di pari di Francia, 12 dei suoi più valorosi baroni, ch’egli inviò specialmente a poi nelle leggende cavalleresche dei popoli romanzi dell’Occidente come eroe tipico della civiltà cristiana medievale. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...