Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Gironda, situata sulla Garonna, a 96 km. dall'Atlantico e a 25 km. a monte del Bec d'Ambès, dove comincia l'estuario della Gironda.
Bordeaux è l'unica [...] quest'ultimo e tra le più preziose che di lui possegga la Francia: fu ordinata dal cardinale de Sourdis, di cui c'è anche , che creò la Bordeaux moderna, fece sostituire alle porte medievali la porta Dijeaux (1748), la porta della Monnaie (1752 ...
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LIEGI (fr. Liége, fiamm. Luik; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Romeo MELLA
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, situata a cavaliere della Mosa, dove [...] liegese in pietra e mattoni (1598-1606 per Jean Curtius); vi sono sistemate collezioni preistoriche, franche, arredamenti interi, alcune opere capitali per l'arte medievale come l'Evangeliario di Notger (972-1008) con avorî del sec. X e sculture ...
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Il concetto di capitalismo è stato introdotto nelle discussioni economiche dalla critica socialista. Il Sismondi rappresentava l'immiserimento crescente, le crisi, la disoccupazione, quali effetti della [...] lavoro. Il Sombart aggiunge però che anche il commercio medievale esercitato in condizioni di monopolio poteva talora permettere, per l del lavoro viene promulgata in Toscana nel 1770; in Francia col celebre editto promosso dal Turgot nel 1776, nel ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] , Papauté et pouvoir civil à l'époque de Grégoire VII, Gembloux 1927; A. J. Carlyle, Medieval Political Theory in the West, Londra 1928; Ronyabbi, La polit. franç. de Grégoire VII, in Revue d. questions hist., serie 3ª (1928), XIII; W. Wuehr, Studien ...
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Arcivescovo di Canterbury e dottore della Chiesa.
La vita. - Nacque in Aosta sul finire del 1033 o sul principio del 1034 di nobile famiglia, che si volle poi anche imparentata con i Savoia, come si volle [...] dal padre Gondolfo, passato dalla vita prodiga del signorotto medievale a una severità eccessiva e poi alla vita monastica, , il concubinato del clero e l'investitura laica.
Tornato in Francia e appresavi la morte di Urbano II, avvenuta il 29 luglio ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] sette, pericolose, e nuove r., innocue. Particolarmente in Francia e in Belgio i risultati di queste indagini parlamentari, una delle scuole buddhiste giapponesi, quella del monaco medievale Nichiren (1222-1282). La grande espansione internazionale ...
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. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] nuove ideologie teologiche così ampiamente diffuse soprattutto in Germania e Francia, non solo tra i protestanti ma anche tra i cattolici Chiesa e della società, nel passaggio dal mondo medievale a quello moderno, anziché ricomporsi, si fece infatti ...
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STRASBURGO (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Giuseppe GABETTI
Filippo SANTUCCI
Georges BOURGIN
Raffaello MORGHEN
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del [...] con una zona di dominio che comprende la Renania, l'est della Francia fino a Parigi e Lione, la Svizzera.
Il territorio che la di Sassonia fatto da Pigalle (1777).
Numerosi edifici civili medievali formano per lo più gruppi notevoli (Via del Bain- ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] staccate dal centro naturale della fede, Roma; la Francia gravemente sconvolta, l'Italia e specialmente la Spagna -67; G. Volpe, Movimenti religiosi e sette ereticali nella società medievale italiana, 2ª ed., Firenze (1926). Cfr. il Ketzerlexicon del ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] aperti a nuove correnti di pensiero, fino a culminare, in Francia, quindici anni dopo il vano tentativo del Turgot, nella propria struttura, è in crudo contrasto col corporativismo medievale, morto con lo scomparire delle condizioni che ne resero ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...