EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] di questa presa di posizione, deplorata espressamente da Giovanni di Salisbury, non sono però individuabili, poiché non dell'anno 1131 E. fu inviato come legato nella Francia meridionale per rafforzare il partito di Anacleto, capeggiato dal vescovo ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] tentativo da parte di Annibale ed Ermete Bentivoglio di entrare in Bologna ed infine la temuta riconciliazione di Giovanni Bentivoglio con il re di Francia. Il F. represse con brutalità ogni cospirazione ed il 3 maggio consentì ad E. Marescotti e C ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] rammaricava per l'impossibilità di indagare gli archivi di Francia, da cui sino al XVII secolo dipendevano alcune L'Écho des vallées vaudoises, 8 nov. 1935; vedi ancora: D. Jahier, Giovanni J., in Boll. della Società di studi valdesi, 1936, t. 65, pp ...
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FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietro di Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] tornato dalla Francia dove si era recato per affari, gli volle dare il nome di Francesco.
F. ricevette un'educazione coerente con il suo stato sociale: come dimostrano gli scritti autografi conservati, era in grado di scrivere in un latino semplice ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] di Roma) e avendo da sempre intessuto stretti legami con la Francia, nel 1238 G. fu incaricato da Gregorio IX di recarsi nel , anche il più fiero sostenitore dell'imperatore, il cardinale Giovanni Colonna (v.), era stato tratto in prigionia da Matteo ...
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BERNARDO
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà del X sec. da Marino, duca di Gaeta, e fu zio del successore di questo, Giovanni IV; avviato alla carriera ecclesiastica, venne eletto vescovo di [...] Pietro da Gregorio V a proposito di questioni relative alle diocesi di Francia.
Una delle prime e più costanti preoccupazioni di B. - annetteva grande importanza - i due consoli e duchi di Gaeta, Giovanni padre e figlio, il duca di Fondi, il conte di ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] sua fuga datasse al 1557, come si è detto, il G. venne citato a comparire in giudizio - insieme con il fratello Giovanni - dall'inquisitore di Sardegna Alonso de Lorca soltanto il 30 marzo 1575; ma l'editto contenente la citazione, affisso alle porte ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] per Clemente V a proposito del contrasto con il re di Francia (J. D. Mansi, Sacrorum conciliorum... collectio, XXV, Mediolani 1727, coll. 95, 100; Cronache modenesi di A. Tassoni,di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio da Morano, a cura di L. Vischi, ...
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Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] e spirituali, di "universitas fidelium in Christo". L'opera, che fu più volte ristampata nel sec. 17° in Inghilterra, in Francia, in Svizzera, fu pubblicata in Italia da Iacopo Morono a Verona, sotto il falso luogo di Helmstadt, solo nel 1761-68 ...
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cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] , sorsero così verso il 1020 l’ordine degli Ospitalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, poi detto ordine di Malta; nel 1024 circa l’ di S. Michele creato nel 1469 da Luigi XI di Francia. La rivoluzione francese soppresse gli o. c. come contrari al ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...