DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] del Bianco Alfani, cfr.: IlDecamerone di M. Giovanni Boccaccio, Firenze per Philippo Giunta 1516 (e successive Scritti di critica letter., II, Milano 1930, pp. 371-400); L. Di Francia, La novellistica, Milano 1924, pp. 400-404;G. Fatini, 1929, cit., ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] per le nozze del principe Vittorio Amedeo con Cristina di Francia (1618); poi accettò l'invito rivoltogli da Scipione quale poté valersi delle lezioni apprese in gioventù dal bolognese Giovanni Magini, matematico e astronomo dello studio, e questa ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] l'inscription d'une statuette étrusque, ibid. 1863. In questi e in numerosissimi altri scritti del periodo, pubblicati sia in Francia sia in Italia, il C., che nutriva ormai seri dubbi su tutte le interpretazioni correnti della lingua etrusca e sulla ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] CXXIV, c. 323r). Nel biennio 1489-90 rimase invece vicino a Giovanni de' Medici: una lettera indirizzatagli da Matteo da Tolentino l'8 precettore il figlio di lei Francesco Sforza in Francia. Il soggiorno parve destinato a concludersi rapidamente, ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] di avere seguito da vicino le trattative di pace tra Francia e Spagna dopo la battaglia di Pavia (1525), senza I cinque libri de le antichità de Beroso... con lo commento di Giovanni Annio di Viterbo... tradotti hora pur in italiano per Pietro Lauro, ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] alla pubblicazione nell'opera del C. di una lettera di Giovanna d'Albret, in cui la regina confermava il suo proposito G. Spini, E. C. Davila e la "Storia delle guerre civili di Francia", in Studi di storia medievale e moderna in onore di E. Rota, ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] l'incarico di continuare l'opera del Giustiniani: i diari di Cattaneo Pinelli e i brevi commentari di Giovanni De Franchi, oltre la propria diretta esperienza degli eventi.
Gli Annales Rei publicae Genuensis del F. rimasero comunque inediti fino ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] settentrionale. Concordanze di situazioni sono state infatti individuate con il Graelent e con il Lanval di Maria di Francia e soprattutto con la saga di Parthenopeus de Blois, di cui ripete non poche scene fondamentali. Tutti questi modelli hanno ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] del 9 ott. 1502, quando il D., su richiesta di Giovanni [II] Bentivoglio, parlò dal pulpito di S. Domenico agli , I, pp. 70-88, 97-189. Si vedano inoltre: L. Di Francia, La novellistica, Milano 1924, p. 484; A. Galletti, L'eloquenza dalle origini ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] che soffocata da tante armi infedeli", se non si fossero intromesse lepotenze cristiane, Russia, Inghilterra, Francia. La compiaciuta precisione nei particolari, il tono distaccato, sembrano creare le premesse per una trattazione disinteressata ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...