Nobile famiglia veneziana, assurta a notevole importanza politica quando suoi membri (Badoaro, Pietro, Angelo, Giovanni e Girolamo), dopo la serrata del Maggior Consiglio, furono tra i maggiori esponenti [...] 1516), membro del Consiglio dei Dieci, governatore delle entrate. Giovanni (1465 circa - 1535) fu ambasciatore a Roma ( Repubblica veneta, oratore in Spagna (1512-14) e ambasciatore in Francia (1520-25). Alvise (Venezia 1483 circa - ivi 1554), ...
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Filippo il Buono (fr. Philippe le Bon) duca di Borgogna. - Figlio (Digione 1396 - Bruges 1467) di Giovanni Senza Paura e di Margherita di Baviera. Successo (1419) al padre, sostenne, nella guerra dei Cent'anni, [...] Carlo; riconobbe perciò il re d'Inghilterra Enrico V reggente di Francia ed erede di Carlo VI (1420) e partecipò quindi alle operazioni VII, facendo altresì prigioniera a Compiègne, nel 1430, Giovanna d'Arco. Combatté poi l'imperatore Sigismondo (che ...
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Figlio (Winchester 1209 - Berkhampstead 1272) secondogenito di Giovanni Senzaterra; conte di Cornovaglia (1225), capeggiò la spedizione che portò alla conquista inglese della Guascogna (1225-27). Tra i [...] capeggiata, contro Enrico III (1238-39), nonostante Gregorio IX volesse impegnarlo nella lotta con Federico II, condusse dalla Francia in Terrasanta i crociati; l'anno successivo tornò in Inghilterra. Fu poi uno dei più validi collaboratori di Enrico ...
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Sagace politico ed abilissimo condottiero, fu al servizio di Filippo II, che lo nominò governatore generale delle Fiandre. Qui e successivamente in Francia riuscì a riportare notevoli successi, interrotti [...] di Filippo II. Postosi al seguito dello zio don Giovanni d'Austria, catturò il tesoro della flotta ottomana nella battaglia (1571). Nel 1576 fu nominato aiutante generale di don Giovanni d'Austria investito del governo delle Fiandre, alla morte ...
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Famiglia fiorita in Sicilia dal sec. 11º al 15º e che forse può ricollegarsi ai Clermont di Francia. I più antichi membri ricordati sono un Edgardo di Capua e un Ugo signore di Colubraro e Policoro (Basilicata), [...] parte attiva alla vita politica della Sicilia; tra questi: Manfredi I, signore di Modica e Caccamo (m. nel 1321); Giovanni, detto il Giovane, fiero avversario di Roberto d'Angiò, di cui cadde prigioniero a Lipari, nel 1339; Manfredi II, vicario ...
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Figlio (n. 1239 - m. Villafranca del Panadés, Barcellona, 1285) di Giacomo I. Nel 1262 aveva sposato Costanza di Hohenstaufen, figlia di Manfredi re di Sicilia. Salito al trono nel 1276, conquistò Muntesa [...] ) e, soprattutto, ordendo coi fuorusciti siciliani in Catalogna (Giovanni da Procida, Ruggiero di Lauria e Corrado Lancia) la la crociata europea mossa contro di lui dal papa e dalla Francia, battendo l'esercito invasore a Gerona. Per la sua prudenza ...
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Figlio (Cintra 1432 - ivi 1481) e successore (1438) di Edoardo sotto la tutela della madre, poi fino al 1448 dello zio don Pedro, a cui poi mosse guerra, e che morì nella battaglia di Alfarrobeira (1449). [...] (1453), attaccando (1462) e prendendo (1471) Arzila e Tangeri. Con l'appoggio di Luigi XI re di Francia, sostenne i diritti della moglie, Giovanna detta la Beltraneja (per l'adulterio della madre con Beltrán de la Cueva), contro la sorella Isabella ...
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Figlio quintogenito (Parigi 1403 - Mehun-sur-Yèvre 1461) di Carlo VI di Francia, per la morte dei fratelli maggiori diventò nel 1417 delfino. Luogotenente del regno nel 1417, per la pazzia del padre, fu [...] anno sposò Maria d'Angiò. Indolente e debole, lasciò che gli Inglesi estendessero il loro dominio in Francia. La riscossa francese, iniziata da Giovanna d'Arco, continuata poi da altri capitani, lo ebbe più spettatore che attore. Rientrato in Parigi ...
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Primogenito (Woodstock 1330 - Westminster 1376) di Edoardo III d'Inghilterra. Conte di Chester (1333), duca di Cornovaglia (1337), poi (1343), principe di Galles; nel 1346 accompagnò il padre in Francia [...] i Francesi a Poitiers e facendo prigioniero lo stesso re Giovanni. Tra le imprese che più gli diedero fama fu l i sudditi che gli erano ostili, e quando Carlo V di Francia invase l'Aquitania, egli si ritirò in Inghilterra. Nel 1372 rinunciò ...
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Figlio (Chambéry 1443 - Torino 1497) quintogenito di Ludovico I e di Anna di Lusignano fu detto il Senzaterra perché privo di appannaggio. Cresciuto alla corte di Luigi XI re di Francia, fu da questo mandato [...] Valperga, accusato di preparare l'asservimento della Savoia alla Francia. Luigi XI intervenne e imprigionò F. nel castello di metà del sec. 15º divenendo duca alla morte di Carlo Giovanni Amedeo (1496). Favorevole in un primo momento ai Francesi ( ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...