GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] affari formarono una rete estesa dall'Inghilterra all'Olanda, alla Francia, alla Spagna, ai Paesi Bassi e a Venezia. Amsterdam Come le sorelle, a causa della malattia della madre, Giovanna Francesca Giuseppa era stata affidata alle cure di alcune ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] proposito del nuovo regolamento della fanteria tedesca, in Rivista militare, s. 3, XXXIV, 3 (1889), pp. 5-38; L'invasione del 1814 in Francia: studio di strategia e di logistica, ibid., s. 3, XXXV, 2 (1890), pp. 189-234, 354-388 s., pp. 5-27, 161-182 ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] per lo sbocco all'estero dei vini italiani in un momento di grave crisi dei rapporti commerciali con la Francia. Già membro della Commissione ampelografica centrale, trovò campo di maggiore influenza nel Consiglio superiore di agricoltura, nella ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] così frequentare, tra gli altri, Claude Fauriel e Giovanni Berchet, mentre continuava a dedicarsi agli studi economici. , presso l'amico Guizot per tentare di realizzare uno Zollverein franco-belga; l'anno seguente fu tra i promotori del Congresso ...
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BAIULUS
BBeatrice Pasciuta
Magistratura già esistente in epoca normanna, il baiulo costituisce uno dei cardini dell'amministrazione regia in sede periferica. Le competenze del baiulo si articolavano [...] baiuli di Sorrento nel 1231, Sergio de Barnaba protoiudex e Giovanni de Nebulano iudex Surrenti (Acta Imperii inedita, I, p. Corona d'Aragona e i baglivi regi del Regno di Francia. Questa connotazione cittadina, poi, verrà ulteriormente rafforzata in ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] C. varcò il Po insieme con il fratello Giovanni Battista, Giovanni Camerini e pochi altri per arruolarsi nell'esercito due fratelli si diedero a viaggi d'istruzione in Svizzera, Francia, Inghilterra.
Nel 1866, al momento della liberazione del Veneto, ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] 1503 e partita il 6 febbr. 1504, guidata da Giovanni Ambrogio Fieschi e comprendente il personale migliore del ceto dirigente da Novi e della repressione con l'arrivo del re di Francia, quando molti altri Grimaldi furono coinvolti, anche per i ...
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Riccardo Sabbatini
Il Leone nella tempesta
Nell’estate del 2011,quando i mercati finanziari di tutto il mondo hanno cominciato a scommettere contro l’Italia e la sostenibilità del suo debito pubblico, [...] del tempo le Generali sono divenute il secondo assicuratore in Francia e Germania e in molti altri paesi, soprattutto in Europa strada che il management operativo (il Group CEO Giovanni Perissinotto) aveva esplicitamente escluso. Geronzi ha perso ...
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Beccaria, Cesare
Giurista ed economista (Milano 1738-ivi 1794). Fu uno dei massimi rappresentanti dell’illuminismo italiano. Figlio del marchese Giovanni Saverio Beccaria Bonesana, fu educato a Parma [...] la prima edizione era già esaurita e nel 1765 si arrivò alla terza. Ma ancora maggiore fu l’entusiasmo destato in Francia, dove la traduzione del Morellet fu stampata due volte nello stesso anno (1766): D’Alembert, d’Holbach, Diderot, Elvezio, Buffon ...
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Rothschild, Meyer-Amschel
Giovanni Borgognone
Il potere dei soldi
Nella seconda metà del Settecento Meyer-Amschel Rothschild avviò a Francoforte un’attività mercantile e finanziaria che in breve tempo [...] napoleonica gestì i beni del langravio d’Assia Guglielmo IX e offrì i suoi servizi alle potenze alleate contro la Francia, costruendo così un impero bancario e commerciale di dimensioni europee
L’ascesa commerciale
Nato nel 1743 a Francoforte sul ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...