MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] famiglia all'apice della sua fortuna.
I documenti qualificano Giovanni Pietro e Michelangelo come "banchieri", a prova che la la politique e delle Recherches et considérations sur les finances de France (1758) di F. Véron Duverger de Forbonnais; ma ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] si trattò di trovare i finanziamenti per gli investimenti in Francia e negli Stati Uniti, fu a banche dirette da di Sansepolcro, in L'Organizzazione, 19 nov. 1953; C., Benvenuto a Giovanni Buitoni, in Centro Italia, 27 ott.-2 nov. 1953; Creatori di ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] unica chiesa cattedrale di Novara. Dissertazione apologetico-storico-critica… (s.l. 1798), in polemica col canonico J.M. Francia. Divenne anche apprezzato consigliere del vescovo V. Melano (1797), cui si era legato in Sardegna, e si rese molto ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] e di nuovo nel 1516, quando il G. fu raggiunto in Francia dal nipote Pierantonio (1497-1541).
La scelta di aprire una divenne confessore di Carlo IX e poi vescovo di Parigi e cardinale, Giovanni (morto nel 1574) fu abate di St-Hilaire, Carlo (1536-74 ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] produzione dell'olio e in Piemonte, in Svizzera e in Francia per conoscere metodi e attrezzature per la torcitura della seta. storia patria). L'assassinio del governatore di Reggio Calabria, Giovanni Pinelli, avvenuto il 12 sett. 1797, aveva inasprito ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] appoggiata dalla Banca commerciale e dal Banco di Roma, ma, secondo il C. in realtà controllata dai francesi di Radio-France. Le due imprese furono costrette a trovare un modus vivendi, obbedendo ad un ordine perentorio-del governo (che comportò, tra ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] per la capacità dialettica esibita nei confronti del collega Giovanni Donà.
Questi, di fronte all'aggressione turca, aveva anzitutto che era appena partito alla volta della Francia Cristoforo Cappello, ambasciatore ordinario, ma fornito di precise ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] che nel 1508 nominò suo erede, Francesco, Agostino, Giovanni Battista ed altri figli. Il C. morì nel 29; G. Oreste, Genova e Andrea Doria nella fase critica del conflitto franco-asburgico, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LXXII(1951), pp ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] e nel 1317 il B. fu per i Bardi a Parigi: del 13 ott. 1316 è una lettera con la quale Giovanni XXII lo raccomandava al re di Francia, insieme con un altro fattore dei Bardi, "con non abituale solennità" (Caggese). Ritornato a Firenze, vi si fermò, ma ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] impegnarono fin dalla metà del Duecento nei commerci con la Francia e l'Inghilterra, legandosi - anche grazie a vari matrimoni quanto il M. si sia trattenuto nel Sahara. La lettera a Giovanni Marchione fu scritta nel 1447 e in essa è, tra le righe ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...