Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] opere). La sua cerchia di amicizie comprendeva i matematici Giovanni Ceva (1647-1734, fratello di Tommaso) e Guido forma di teoria ‘geostatica’ che era stata un poco in voga in Francia negli anni Trenta del 17° sec., ma che poi era stata generalmente ...
Leggi Tutto
Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] di Traetto e della città di Fondi. Dopo la morte di Giovanni, i Gaetani si allearono però di nuovo con i Saraceni e G. inviò a questi il "pallium".
Anche Carlo il Semplice in Francia era in conflitto con i suoi feudatari. Nel corso di una prima ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A lungo valutato negativamente dagli storici della scienza, il sapere scientifico [...] il grano adoperando pestelli meccanici; è ben noto il sistema dei mulini a ruote multiple a Barbegal, vicino Arles in Francia, caratterizzato dalla presenza di due settori simmetrici divisi da una scala centrale, edificati alla base di un pendio in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Forme di organizzazione centralizzata della ricerca, anche piuttosto complesse, [...] di distribuzione razionale delle risorse. Essi sono quasi sempre composti quasi esclusivamente di scienziati. Alcuni Paesi, come la Francia e l’Olanda, hanno adottato col tempo una strategia più flessibile, distinguendo la ricerca pura da quella con ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla seconda metà del Settecento si avvia il processo di medicalizzazione dell’intera [...] idea di malattia come lesione locale.
Già nel 1712 Giovanni Battista Morgagni, nella prolusione letta all’università di Padova serie di ambulatori gratuiti per i malati poveri. La Francia può contare su una rete di strutture ospedaliere preesistenti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’influenza dell’umanesimo e gli sviluppi dell’anatomia (favorita dallo sviluppo [...] . Osteggiate dai medici universitari, le idee e le pratiche dei paracelsiani si diffondono prima in Germania, poi anche in Francia e in Inghilterra, mentre il loro ingresso nella penisola italiana avviene solo tra fine Cinquecento e primi decenni del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento l’Europa è colpita da numerose epidemie, spesso causate dalle continue [...] , lussazioni, fratture, bruciature, tumori e malattie della pelle. Il chirurgo acquista crescente prestigio, e, soprattutto in Francia e in Italia, comincia ad acquisire un’istruzione universitaria. L’attività del chirurgo tende a specializzarsi in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento si completa la trasformazione in senso sperimentale delle [...] uso di concetti chimici e utilizza nelle sue ricerche metodi fisici e osservativi.
La figura chiave della ricerca fisiologica in Francia è comunque Claude Bernard, allievo di Magendie, che tra il 1845 e il 1865 produce straordinarie scoperte sulla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Preceduti nelle esplorazioni e nelle conquiste dalle monarchie iberiche, i primi passi [...] riconoscimento del monopolio commerciale.
Di un ventennio successivo al viaggio di Caboto è quello di Giovanni da Verrazzano, fiorentino al servizio di Francesco I di Francia, anche questo con lo scopo di trovare il passaggio a nord-ovest. Anche da ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XV secolo costituisce un periodo di notevole sviluppo anche per quanto riguarda [...] radio astronomico” e il “torqueto”.
Il primo è escogitato in Francia verso l’inizio del XIV secolo ed è costituito da due complessi meccanismi a orologeria, secondo la tradizione in cui si era in precedenza inserito l’“astrario” di Giovanni Dondi. ...
Leggi Tutto
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...