. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] [1930]; M.me Saint-René Taillandier, Le Grand Roi et sa cour, Parigi [1930]; Ch. De Nolhac, M.me Pompadour et la cour de France, nuova ed., Parigi 1930; G. Maugras, La fin d'une société. Le duc de Lauzun et la cour intime de Louis XV, Parigi 1893 ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] giugno in Spagna, Turchia, Asia Minore, da giugno a luglio in Francia, in luglio in Germania, in settembre-ottobre nella Nuova Zelanda, da e Caselle T.) impiantati nel 1804 da Giovanni Paolo Laclaire, cittadino francese naturalizzato italiano, che ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] quali siamo informati (sebbene vi sia assai da diffidare) da Giovanni Lorenzo Lido (sec. VI d. C.).
L'impulso alla che contrasta con la corrente idealizzatrice greca; è in esso quel franco verismo, del resto pieno di gravità e di solennità, che si ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] 16 km., in gran parte a canale scoperto.
Altri acquedotti in Francia meritano ancora un ricordo: i due acquedotti di Antibo, uno una che viveva d'acqua da portare. L'ospedale di S. Giovanni ebbe origine da questa gente che portava l'acqua per Roma". ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] compiendo lavori di ingrandimento e nel 1934 vi è stata aperta una zona franca. Il porto di Beirut ebbe un movimento di 2.320.000 tonn. non poteva premere la mano (manteneva l'Asmoneo Giovanni Ircano figlio di Simone nel sommo sacerdozio), perché ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] trattato di Cherasco lo stato sabaudo divenne un satellite della Francia, non bisogna dimenticare che il desiderio di scuotere il suo 'azione fu iniziata dall'Angioletti alle porte Latina e San Giovanni alle ore 4 del 20 settembre e un'ora dopo apriva ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] era poi anche aiutata dal bisogno di unità legislativa, intesa come mezzo di coesione, e perciò di forza, dello stato: in Francia. In Francia, a Orléans, nel 1550, il terzo stato emetteva il seguente voto: "Le tiers voudroit qu'il fût fait recueil de ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] -416; Reboud, Recueil d'inscriptions libyc-berbères, in Mémoires de la Soc. franç. de numism. et d'arch., Parigi 1870,, e in Recueil de la Soc cui tavola di bronzo egli collocò nella chiesa di S. Giovanni in Laterano; di essa si valse nella lotta per ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] sempre a Venezia altri due teatri, quello di S. Giovanni e Paolo e quello di S. Moisè, il quale ultimo cura di S. D'Amico, Milano 1936; A. Cahuet, La liberté du Théâtre en France et à l'étranger, Parigi 1902; G. Baty, Théâtre nouveau, ivi (s. a ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] a Liverpool di J. Cragg e T. Rickman (1812-14); in Francia la biblioteca Sainte Geneviève di Labrouste, a Parigi (1843-50). Successivamente, terra con blocchi di calcestruzzo; ne è esempio il ponte Giovanni da Verrazzano a New York (1964), con luce di ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...