VITE (XXXV, p. 469)
Giovanni Dalmasso
Gli studî e le ricerche sulla vite, considerata sia dal punto di vista più strettamente botanico sia da quello tecnico ed economico, hanno avuto notevoli sviluppi [...] diffusi dalla Georgia all'Asia Minore, e nei paesi dell'Oriente europeo; quelli della seconda, in Italia, Francia, Penisola Iberica, Germania; quelli della terza nell'Asia centrale, nella Persia, Armenia, Afganistan, ecc.
Contributi pure interessanti ...
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Pittore, nato a Treviso nel luglio del 1500, morto a Venezia il 19 gennaio 1571. A sette anni il B., rimasto orfano del padre, un sellaio, fu mandato a Venezia nella bottega del Tiziano. Non vi stette [...] fama del pittore, che fu chiamato alla Corte di Francia, nel 1559 secondo alcuni biografi, ma più probabilmente e che alcuni credevano di Giorgione, altri di Palma il Vecchio.
Giovanni, primogenito del B., fu anch'esso pittore, ma lontano dal genio ...
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DEI Appartiene alla classe dei "sacramentali" approvati dalla Chiesa, e può definirsi un oggetto di devozione benedetto con rito speciale dal Sommo Pontefice. Da tre secoli almeno l'Agnus Dei ha la forma [...] primi denari anonimi dei vescovi di Bressanone (sec. XII-XIV), su una moneta d'oro di Luigi IX di Francia (sec. XIII) e su un'altra d'argento di Giovanni I re di Castiglia (sec. XIV); a questa venne dato il nome di Agnusdei, mentre quella francese fu ...
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È incerto se Bernardo da Pisa, abate del monastero cisterciense di S. Anastasio a Roma, che fu eletto papa ex insperato concorditer il 15 febbraio 1147, fosse dei Paganelli di Montemagno; pisano lo dicono [...] ancora, stette a Sutri e a Viterbo (1146), e nel 1147 andò in Francia a preparare la crociata, tenendo sinodi a Parigi e a Treviri, e a Omelie del Crisostomo e il De fide orthodoxa di Giovanni Damasceno e Anselmo di Havelberg a comporre l'Antikeimenon ...
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Sono coloro che si ritirano nella solitudine per consacrarsi alla meditazione o alla preghiera, senza essere astretti ad alcuna regola religiosa particolare.
Senza pretendere di fare risalire la vita eremitica [...] né al profeta Elia (v.) né a Giovanni Battista, essa è certo una primissima forma di vita di perfezione evangelica praticata vita dei più celebri eremiti rispettivamente d'Italia e di Francia. P. Helyot, Histoire des Ordres réligieux et militaires, ...
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Nacque a Chambéry, il 24 febbraio 1360, da Amedeo VI, conte di Savoia, e da Bona di Borbone. Ammogliatosi con Bona, figlia di Giovanni duca di Berry; messo nel 1377 da suo padre al governo della Bresse, [...] Bona e procedendo poi di pieno accordo con quella saggia donna. Continuò fedelmente la politica del padre, orientata verso la Francia; e nel 1383 combatté nell'esercito di Carlo VI contro gl'Inglesi, a Cassel, a Bergues, a Bourbourg. La leggenda ...
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VALIANI, Leo
Giovanni Gay
Storico e uomo politico, nato a Fiume il 9 febbraio 1909. Il suo cognome originario è Weiczen. Aderì giovanissimo al Partito comunista e, nonostante alcune perplessità connesse [...] nel 1936, fu in Spagna come corrispondente di guerra, ma alla fine del 1939 fu internato in Francia. Nel frattempo, a causa della posizione critica assunta nei confronti del patto di non aggressione tra Germania e Unione Sovietica, era stato espulso ...
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Tipografo, nato a Portogruaro il 24 aprile 1770. Da giovane s'occupò nelle pubbliche amministrazioni, arrivando sino alla carica di segretario generale del dipartimento del Mella. Accortosi che la carriera [...] tipografia che intitolò d'Alvisopoli, affidandone la direzione al fratello Giovanni, che la resse sino al 1834. Trasportata poi a non ebbero successo; gli fu negato anche il passaporto per la Francia, ove il B. penetrò furtivamente nel 1832; ma anche ...
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RUSTICI, Giovan Francesco
Luisa Becherucci
Scultore e pittore, nato a Firenze il 13 novembre 1474, morto a Tours con ogni probabilità nel 1554. La sua formazione si compie prima nel giardino mediceo, [...] 1515), egli, nel 1528, si reca presso Francesco I in Francia, dove pare attendesse a un monumento equestre; ma del suo Giorgio (Budapest, Museo), un tondo con Gesù e S. Giovanni (Louvre), una Maddalena in terracotta (New York, Metropolitan Museum), ...
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Nato a Prato Sesia (Novara) il 29 ottobre 1792, servì negli eserciti napoleonici dal 1811 al 1814, in Dalmazia, in Russia e in Germania. Secondo notizie che vanno accolte con qualche riserva, avrebbe partecipato [...] Egitto per cercarvi, invano, fortuna. Ridottosi di nuovo in Francia, accorse nel 1844 in Sicilia, fu arrestato a Messina come , per il collegio di Cigliano, in sostituzione di Giovanni Durando; poi, nella seconda, terza e quarta legislatura ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...