MASSIMILIANO I imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nacque a Wiener-Neustadt il 22 marzo 1459, morì a Wels il 12 gennaio 1519. Era figlio primogenito dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo: [...] settembre 1506) Margherita, che sposò l'infante di Spagna don Giovanni e poi Filiberto di Savoia (i ottobre 1480-i dicembre ) gli successe sul trono di Germania.
La guerra con la Francia, finita in Borgogna, ricominciò in Italia nel 1494; qui peraltro ...
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GAND (fiammingo Gent; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, situata a non più di 5 m. s. m., al confluente della Schelda e della Lys, attraversata da parecchi rami della [...] punto, che nel 1037 trasformò la cappella di S. Giovanni in una chiesa parrocchiale. Nella stessa epoca l'agglomerato fu era appoggiato, sulla fine del sec. XIII, al re di Francia Filippo il Bello contro il conte Guido di Dampierre e gli artigiani ...
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Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] egli si occupava attivamente di Politica. Per il tramite di Giovanni Raffaele, entrò a far parte del Comitato che si adoperava , e a Berlino; ottenne di stipulare un accordo soltanto contro la Francia. Fu anche a Londra e a Vienna, dove la sua idea ...
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Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] si dovette a un accordo fra i 'centri' (monarchici orleanisti e repubblicani moderati). La storia politica della Francia repubblicana conobbe, è vero, un dinamismo maggiormente pronunciato rispetto a quella dell'Italia liberale e consentì persino un ...
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. Il decadentismo è una teoria estetico-morale sorta in Francia intorno al 1885-1886. Decadenti, furono chiamati alcuni poeti dai loro avversarî ed essi dell'accusa si fecero un vanto e un programma. Poeta [...] , Parigi 1902, con ricca bibliografia. Cfr. inoltre: per la Germania, E. Sydow, Die Kultur der Dekadenz, Dresda 1921; e per la Francia, l'Italia e l'Inghilterra il colorito e sostanzioso libro di M. Praz, La carne, la morte e il diavolo nella letter ...
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Città della Francia nordorientale, 55 km. a S.-SE. di Lilla e a 53 m. s. m., nel dipartimento del Nord, presso la riva destra della Schelda, in parte canalizzata, dove sbocca in questa il canale di Saint-Quentin. [...] notevole biblioteca, con sede nella cappella dell'ospedale di San Giovanni; essa possiede 52.000 volumi, 470 incunaboli (tra per Asolo e Peschiera. Le ostilità sarebbero state iniziate dalla Francia il 1° aprile 1509. Il 5 gennaio 1509 l'imperatore ...
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È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] Giberto Borromeo e di Margherita de' Medici (sorella, questa, di quel Giovanni Angelo che fu poi Pio IV) nella Rocca di Arona il 2 Lussemburgo, nel territorio tedesco della Svizzera, in Austria, in Francia e in Italia. La società, che ha sede in Bonn ...
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Nacque, nel 1440 o nel 1441, da Giovanni Boiardo e da Lucia Strozzi, a Scandiano in quel di Reggio, feudo comitale della sua famiglia. Con la madre si recò ancora bambino a Ferrara, dove crebbe agli studi [...] la materia epica a modo di romanzo. Solo il volgo poteva prendere sul serio i vecchi cantari, passati nei secoli precedenti dalla Francia nella valle del Po e nella Marca gioiosa e più tardi in Toscana, a portargli l'eco di un passato al quale esso ...
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TOLOSA (Toulouse; A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
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Città del SO. della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Garonna, sede arcivescovile, [...] parte delle terre furono immediatamente riunite alla corona di Francia, un'altra parte costituirono la dote della figlia Giovanna, maritata ad Alfonso di Poitiers, fratello di San Luigi. Quando Giovanna e Alfonso morirono, senza eredi, nel 1271, la ...
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È l'arte di cavalcare, mediante la quale il cavaliere si mantiene correttamente in sella e guida a suo piacimento i movimenti del cavallo.
Storia. - Gli eroi di Omero cavalcano solo in casi eccezionali; [...] lì ebbe principio quella Scuola napolitana, che ebbe nel gentiluomo Giovanni Battista Pignatelli il sommo maestro (fine del sec. XV e Broue e Monsieur de Pluvinel, onore degli scudieri di Francia, furono in Napoli suoi allievi. Non ci pervennero suoi ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...