Agamben, Anna Maria. – Donna politica e attivista italiana per i diritti sociali (L’Aquila 1899 - Roma 1984). Meglio nota come Maria Federici, nacque a L’Aquila il 19 settembre 1899 da Alfredo, fotografo [...] rimasero dal 1931 al 1937. Bulgaria, Egitto e Francia furono i Paesi dove Anna Maria svolse la professione gruppo fondatore del CIF (Centro Italiano Femminile), insieme a Giovanni Battista Montini (poi papa Paolo VI), allora sostituto della ...
Leggi Tutto
Scienza militare
Pezzo di artiglieria di calibro superiore ai 20 mm, a canna lunga, generalmente rigata e a tiro teso. Il suo impiego richiede di massima l’installazione su apposito supporto (affusto).
I [...] la retrocarica, invenzioni attribuite principalmente al piemontese Giovanni Cavalli, furono gradualmente adottate nella seconda metà problema fu il c. da 105/28, progettato in Francia nel 1913, nel quale la culla si protende notevolmente indietro ...
Leggi Tutto
Città della Spagna meridionale (236.988 ab. nel 2008), in Andalusia; capoluogo della provincia omonima (12.647 km2 e 901.220 ab. nel 2008). Sorge presso il fiume Genil che qui riceve il Rio Darro (Salon [...] plateresche; la chiesa secentesca dell’Assunzione e il barocco Ospedale di S. Giovanni di Dio (1737-59).
Trattato di G. Stipulato segretamente l’11 novembre 1500 fra il re di Francia Luigi XII e Ferdinando il Cattolico, re d’Aragona, mirava a ...
Leggi Tutto
Kiefer ⟨kìifër⟩, Anselm. - Pittore tedesco (n. Donaueschingen, Baden - Württemberg, 1945). Attraverso la sua ricerca artistica, molto elaborata e spesso tormentata, ha indagato nella storia e nel mito. [...] a Buchen in Germania, per poi trasferirsi a Barjac, in Francia, e infine a Parigi.
Ha incentrato le sue ricerche inizialmente ) e la personale Voglio vedere le mie montagne - für Giovanni Segantini (2023, Napoli, Galleria Lia Rumma). Tra le sue ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il pittore Giovanni Battista di Iacopo de' Rossi (Firenze 1495 - Parigi 1540). Tra i maggiori esponenti, con il Pontormo e D. Beccafumi, del primo manierismo fiorentino, rivelò il suo [...] Deposizione (1527-28, S. Lorenzo) e a Città di Castello la Trasfigurazione (1528, duomo). Nel 1530 si recò in Francia, dove fu pittore ufficiale della corte e lavorò alla decorazione del castello di Fontainebleau (Galleria di Francesco I, in collab ...
Leggi Tutto
Vendôme Cittadina della Francia settentrionale (17.500 ab. ca.), nel dipartimento di Loir-et-Cher, sul fiume Loir, 30 km a NO di Blois. Nodo stradale di una ricca regione agricola (vigne, frutta, cereali, [...] conte di V. e di Castres (1374), la contea passò a Giovanni di Borbone conte de la Marche. Sotto il conte Francesco (1478-95 alle campagne d’Olanda e d’Alsazia. Gran priore di Francia (1678), luogotenente generale (1693) partecipò a tutte le campagne ...
Leggi Tutto
Diplomatico, storico e pubblicista italiano (n. Vicenza 1929). Studioso di storia, in particolare di quella italiana e francese tra Ottocento e Novecento, e analista politico, ha ricoperto i più prestigiosi [...] Storia d'Italia dal Risorgimento ai nostri giorni (1978); La Francia dal 1870 ai nostri giorni (1981); Giolitti: lo stile di un conservatore (2002); I confini della storia (2003); Giovanni Gentile: un filosofo al potere negli anni del regime (2004); ...
Leggi Tutto
Vallombrosa Centro in prov. di Firenze, nel comune di Reggello, posto sulle pendici del Monte Secchieta, a 958 m s.l.m.
Vi ha sede un famoso monastero, il cui primo nucleo fu l’eremo di S. Maria d’Acquabella, [...] l’ordine, per opera del beato Andrea di Strumi, si diffuse in Francia (monasteri di Cornilly e abbazia di Chezal-Benoit). Nel 1253 contava 79 una seconda, più ampia, fu condotta da s. Giovanni Leonardi nel 1601. Tuttavia la decadenza non si arrestò: ...
Leggi Tutto
Famiglia di scultori e architetti, originaria di Bissone (Lago di Lugano) e operante a Genova e in Sicilia nella seconda metà del sec. 15º e per tutto il sec. 16º. Domenico, scultore (Bissone, fra il 1420 [...] Spagna, ma soprattutto a Genova, ove aiutò lo zio Domenico. Giovanni, scultore e architetto operoso a Genova (seconda metà del sec. Della Porta, con cui eseguì numerose opere, inviate in Francia (altare nell'abbazia di Fécamp, 1507; fontana nel ...
Leggi Tutto
Nome dato dalla critica all'autore di un gruppo di dipinti eseguiti nella zona della Loira tra il 1480 e il 1500. Il suo nome deriva dal grande trittico della cattedrale di M., eseguito intorno al 1498, [...] II e Anna di Borbone presentati da s. Pietro e da s. Giovanni); l'altro, più incline verso la pittura fiamminga (cui spetterebbero la culturale del Maestro di M., riconosciuto come la personalità più significativa della fine del sec. 15º in Francia. ...
Leggi Tutto
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...