GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] insieme con alcuni genovesi, per il giuramento di fedeltà alla Francia e al governatore Jean (II) Le Meingre de Boucicault ( il polittico con la Madonna e il Bambino tra i ss. Giovanni Battista e Antonio Abate (San Simeon, CA, Hearst Castle), firmato ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] Petrarca, studente a Bologna, tornava saltuariamente in Francia (1320-26). Della loro amicizia abbiamo una iniziale stesura il poeta attese proprio nel periodo della vecchiaia di Giovanni.
Fonti e Bibl.: F. Petrarca, Lettere senili… volgarizzate, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] uscì primo definitore. Quindi il padre generale Giovanni Maria da Noto lo scelse come suo consigliere Mauzaize, Le rôle et l'action des capucins de la province de Paris dans la France religieuse du XVIIe siècle, I, Paris 1978, ad ind.; P.L. Surchat, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Traetto
Fulvio Delle Donne
Scarse e desultorie sono le notizie sulla sua vita. In base alla cronologia relativa alle tappe della sua carriera amministrativa ed ecclesiastica possiamo forse [...] Federico II nel trattato di alleanza con il re di Francia, Luigi VIII il Leone: "Hanc autem confederationem precepimus per il tramite del vescovo Richerio di Melfi, la chiesa di S. Giovanni di Barletta, concessione che, tuttavia, il 30 genn. 1224 fu ...
Leggi Tutto
Giovanni da Parigi (Jean de Paris, detto ‛ Quidort ' o ‛ Lesourd ', ossia Dormiens o Surdus)
Filippo Cancelli
Teologo domenicano, nato prima del 1269, morto nel 1306; autore di un commento alle Sententiae [...] intese donare al pontefice l'Impero, dacché con Costantinopoli costituì la nuova Roma, ma soltanto l'Italia, dove comunque la Francia non è compresa; 3) la donazione secondo i giuristi è invalida; 4) ove fosse stata valida, non riguarderebbe mai i ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] così come non sono noti il luogo e l'anno di morte di Giovanni.
L'opera di G. è stata per lungo tempo considerarata mediocre, se cui G. vi lavorava, giunsero a Napoli dalla Francia meridionale una gran quantità di codici cavallereschi, caratterizzati ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] la licenza di esercitare l'arte medica a tale Giovanni di Tocco, figlio del notaio Francesco. Del resto, presso papa Clemente V. Probabilmente G. fu scelto come inviato in Francia presso la Sede papale non solo per la sua fedeltà al sovrano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bos de Zvinci
S. Botti
Orafo attivo probabilmente nella seconda metà del sec. 14°, il cui nome è legato alla grande croce processionale in argento conservata in S. Giusto a Susa (cattedrale, [...] di Cristo trovano posto le immagini della Vergine e di S. Giovanni, mentre su quello verticale stanno in alto il Salvatore e ai in argento sbalzato con una fitta decorazione a gigli di Francia.Un'antica tradizione vuole che la croce sia stata donata ...
Leggi Tutto
Giovanni I detto Senzaterra
Giovanni I
detto Senzaterra Re d’Inghilterra (Oxford 1167-Newark 1216). Figlio minore di Enrico II, ebbe il soprannome di Senzaterra (ingl. Lackland) per essere rimasto, [...] ), e riprese la sua azione antibaronale. Nel 1216 una ribellione dei baroni oppose a G. il figlio di Filippo II di Francia, Luigi. G. morì quello stesso anno e i baroni preferirono allora sostenere la successione del suo giovane figlio, Enrico.
1167 ...
Leggi Tutto
Giovanni re d'Inghilterra
Enrico Pispisa
Per lungo tempo si è creduto che in If XXVIII 135 si dovesse leggere re Giovanni anziché re giovane (per il quale v. ENRICO PLANTAGENETO, re d'Inghilterra), [...] suonare bene. Ma già lo Scartazzini notava quanto la lezione Giovanni contrastasse con la storia e la tradizione.
Il personaggio citato opera di Filippo Augusto, tutti i suoi feudi in Francia, tranne l'Aquitania, e, avendo tentato di riconquistarli ...
Leggi Tutto
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...