CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] 1394, quando lo troviamo di nuovo ad Avignone. E in Francia, con molta probabilità, rimase di continuo fino al 1401, quando da Andrea Calabrese nel 1487, a Milano nel 1488 da Giovanni Antonio da Onate, ancora a Venezia nel 1494 da Andrea Torresani ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] i letterati, dei costanti rapporti con la Francia e dell'importazione di docenti orleanesi di diritto .6 [1.7.7], de episcopali audientia, l. Addictos, nr. 5). Di Giovanni Vacca di Amalfi, il cui nome è spesso storpiato in Baccaro o Baccan o Bacca ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] grata dalla Curia pontificia? In settembre P. si recò in Francia per convincere re Luigi IX ad assumere almeno una posizione di nel 1254 come dama facoltosa. Dei nipoti di P., Giovanni fu per un periodo notaio nella cancelleria imperiale, ma ...
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Vito Pinto
Abstract
La voce esamina le caratteristiche strutturali di questa specifica forma di impiego evidenziando, altresì, le metamorfosi funzionali che essa ha subito dal momento della sua prima [...] Le metamorfosi del lavoro accessorio, in Studi in memoria di Mario Giovanni Garofalo, Bari, 2015, 792 ss.; Pinto, V., Il .M., La sperimentazione del lavoro occasionale di tipo accessorio in Francia e in Belgio, in La riforma del lavoro pubblico e ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] . il doge si stringesse troppo alla Francia. Insieme a Giovanni della Guardia il C. fu inviato e uman., XVI(1973), p. 198; R. Avesani, Per la lettera di Giovanni VIII a Bertano di Montecassino, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVIII ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] nei trattati di pace. Dopo la guerra franco-prussiana la Francia sottoscrisse a Francoforte nel maggio del 1871 un di Capo Verde: di qui il Portogallo, di là la Spagna. Giovanni II, re del Portogallo, ritenne che la bolla papale avrebbe frenato l ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Ministro di quel Regno, a cui l'invitava il re Giovanni IV" (p. 101).
Fonti e Bibl.: V. Siri 380; XX, ibid. 1907, p. 391; Recueil des instructions générales aux nonces ordinaires de France de 1624 à 1634, a cura di A. Leman, Lille-Paris 1920, pp. I, ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] proprio gruppo di appartenenza.
Aspetti medici e giuridici
di Giovanni Bucci, Laura Ligi
1.
L'accoglienza del nuovo nato femmes, o decisamente come streghe (Bettini 1998). In Francia, verso la fine del Medioevo, venivano reclutate dalle autorità ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] Due anni più tardi, in una lettera a Giovanni Bertuccio (in alcuni manoscritti intitolata Iani Pannoni episcopi donazioni. Per conto del duca si era recato in ambasceria in Francia; nel 1466 Borso gli aveva fatto aumentare per decreto di 10 ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] qualche mese prima il G. e il collega Giovanni Badoer, che aveva da poco sostituito il Pisani -20, 24-48 (Inghilterra, 1515-18); b. 10, nn. 142-146, 149-153 (Francia, 1527-29); Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Codd. Cicogna, 3782: G. Priuli, ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...