DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] e sei regine (Margherita, moglie di Carlo III di Durazzo, Giovanna II, Maria di Cipro e Maria di Taranto, mogli di Ladislao in Arch. stor. per le provv. napolet., XXVIII [1913]); L. Di Francia, Novellistica, I, Milano 1924, pp. 455 s.; A. Altamura, L' ...
Leggi Tutto
DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] . Soggiornò infatti a lungo in Svizzera e soprattutto in Francia, dove s'impadronì alla-perfezione della lingua francese.
Si nella strenna L'Iride, Napoli1839;delle Stanze per la morte di Giovanni Paisiello, Napoli 1816, pp. 61-70; Alcune lettere di G ...
Leggi Tutto
LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] di Musica, avendo come interlocutori Giacomo Orefice e Giovanni Tebaldini: il L. sostenne il più intransigente in Unione sovietica, nel 1935 in Germania, nel 1939 in Francia; trasse spunto dall'esperienza professionale per produrre un manuale di ...
Leggi Tutto
PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] del ceto forense.
Seguì il libello contro il frate trentino Giovanni di Dio (Francesco Staidel) Judicium de duobus P. Joannis de si recò in Sicilia attraverso Puglia e Calabria.
Giunto in Francia, fu a Parigi dopo una sosta a Lione, ospite del ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] nel febbraio 1518 l’ipotesi di una missione in Francia come legato apostolico, alla fine del mese successivo Passerini si trovava a Pisa, con i cardinali Medici, Petrucci, Giovanni Piccolomini e Niccolò Ridolfi, per ricevere Adriano VI in arrivo ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] , presentavano le proprie opere. Ugo Fleres lesse il suo poema Don Giovanni, D'Annunzio le poesie che poi comparvero nell'Isotteo e il D Dopo molti viaggi negli Stati Uniti, Inghilterra, Francia e Germania, aveva abbandonato l'avvocatura per divenire ...
Leggi Tutto
CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] la notizia dell'origine pavese fosse un errore da ascriversi a Giovanni Paolo Lomazzo, e che la data di nascita dei pittore andasse 'artista si fosse allontanato dalla Lombardia (magari recandosi in Francia: va qui rilevato che fra i personaggi da lui ...
Leggi Tutto
ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] emissari francesi che suggerivano senza posa di porre la città sotto la tutela della Francia.
Finalmente giunsero dalla Spagna i tanto attesi soccorsi: una flotta agli ordini di don Giovanni d'Austria si presentò di fronte a Napoli il 3 ottobre e la ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] a Innocenzo Cibo, il tredicesimo a Guido Ascanio Sforza, il sedicesimo a Giovanni Morone, e così via. Sia nello intento sia nell'ordine della Munita di un privilegio di stampa concesso da Enrico II di Francia, l'opera è dedicata a Paolo IV. Fin dal " ...
Leggi Tutto
DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] di corso. Iniziarono quindi le lunghe peregrinazioni del D. in Francia, che lo portarono ad insegnare di volta in volta umanità, Biscioni, che copiò il manoscritto, Filippo Buonarroti e Giovanni Gaetano Bottari. Il vero editore fu il Buonarroti, ...
Leggi Tutto
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...