BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] via Margutta, in uno studio confinante con quello del pittore Franco Gentilini e con il terrapieno del Pincio.
La prima mostra , fuori Roma, tra le vie Cassia e Flaminia, Giovanni Carandente realizzò il primo documentario della sua opera, che ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] raffigurante Cristo che incorona s. Luigi re di Francia, databile entro il 1335 (Boskovits, 1975; dipinta da T. G. e di altre antiche pitture nella chiesa di S. Giovanni Fuorcivitas in Pistoia, in Bullettino storico pistoiese, II (1900), pp. 1-6; ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] ridotte dei lavori dei maestro, che "avendo loro spaccio per Francia e Spagna, eran d'ajuto al giovane per pagare la dozzina Caracciolo, collocato nella cappella Caracciolo di Vico in S. Giovanni a Carbonara: un documento del 1643 (D'Addosio, 1914 ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] bolla di distensione a tale proposito al re di Francia nel febbraio del 1336. È plausibile ritenere inoltre che legame con la protostoria di Firenze evangelizzata al tempo di s. Silvestro (Giovanni Villani, Nuova cronica, II, 23; ed. a cura di G. ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] pp. 143-144). Quando Avignone passò al papato nel 1348, la regina Giovanna I d'Angiò fece trasferire la sua z. a Saint-Rémy, e Renaissance Venice, New Haven-London 1975; J. Lafaurie, Moneta Palatina, Francia 4, 1976, pp. 59-87; F. Panvini Rosati, La ...
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CORSICA
J.A. Cancellieri
(franc. Corse)
Grande isola del mare Tirreno settentrionale e regione francese suddivisa in due dip. (Haute-Corse e Corse-du-Sud), che corrispondono pressoché esattamente alle [...] Maria a Ortale d'Alesani o del S. Giovanni Battista, pieve di Lota. A S. Giovanni di Venacu a Corte e a S. Maria (Aleria, Sagone, Nebbio, Maraana et Accia) (Histoire des diocèses de France, 1), Paris 1974, pp. 16-28; Les églises piévanes da Corse ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] tardi, dall'etimo proposto nel Catholicon (1286) di Giovanni Balbi: "architector ab archos et tectos [...] qui à l'histoire de l'architecture et à la condition des architectes en France au Moyen Age, II, XIIe-XIIIe siècle, Paris 1929; N. Pevsner ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] . e I. Cardellini, 1962, pp. 295-306; in particolare cfr. Giovanni Rucellai ed il suo Zibaldone, I, Il Zilbaldone quaresimale, a cura di F. Negri Arnoldi, Rilievi quattrocenteschi ital. nei musei di Francia, in Commentari, XIII (1962), pp. 219-225; A ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] del 1110 circa. Altrettanto semplice è la c. detta di s. Giovanni Evangelista (Andechs, Wallfahrts-und Klosterkirche), della metà del sec. 12 diffusori di essenze profumate, scatolette e altro ancora. Nella Francia dei secc. 14° e 15° l'uso di questo ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] di pittura superstite, raffigurante una Danza di Salomè per l'oratorio di S. Giovanni Decollato. Non datato, l'affresco si trova sulla parete sinistra tra la Cattura del Battista di B. Franco, realizzata tra il 1541 e il 1546, e la Decapitazione di F ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...