ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] ‘azionista’ quali Alessandro Galante Garrone, Leo Valiani, Franco Venturi, un anarchico come Pier Carlo Masini» (G scienze politiche Cesare Alfieri di Firenze, chiamatovi da Giovanni Spadolini a ricoprire come titolare l’insegnamento di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] Maffei era l’ultimo di otto fratelli, figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia Pellegrini. Se Verona, la sua città la nobiltà in armi e combatté per un anno nell’armata franco-bavarese in Baviera. Con Apostolo Zeno (e il fratello Pier ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] un marchesato di Saluzzo e alle monarchiche forme di vita della Francia di Francesco I e di Enrico II, tutto rivolto invece vedova di Alessandro de Veraxiis; nel 1543 ebbe da Giovanni Antonio Falletti signore di Benevello il castello con la signoria ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] di transizione ad un regime repubblicano in Francia e non soltanto in Francia, il C. si era convinto che 'Inchiesta sulla condotta dei prefetti C. e Corte, Torino 1884; Le carte di Giovanni Lanza, V, Torino 1937, pp. 137, 154, 158 s., 171, 239 ...
Leggi Tutto
Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] il 584 e il 591 (nel quadro della politica italiana dei Franchi), si erano stanziati temporaneamente a S delle Alpi. La conseguente un'annotazione, fu eseguito per il vescovo di Costanza Giovanni II (761-781/782), abate contemporaneamente di San Gallo ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] Marcantonio Colonna fuggì da Roma forzando il passaggio a porta S. Giovanni.
Morto pochi mesi dopo Giulio II, il C. l'11 , Barcelona 1943, pp. 80 ss., 146, 219; P. Pieri, La guerra franco-spagnuola..., in Arch. stor. per le prov. nap., n. s., XXXIII ( ...
Leggi Tutto
CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] sublimità del suo genio"; per lui i fratelli Giovanni Benedetto e Salvatore Castiglione cercavano e compravano, in (ma stampato, con tutta probabilità, Ginevra) 1666 e 1676 e, in trad. franc., s.l. 1667 e ristampato in Amori di C. G. e di Francesco ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] Charles Rollin e alla scarsa attitudine dei moderni, in Francia, alla storia.
A Milano, raccontò Tiraboschi, esisteva « autorità e la scorta di quel santissimo Patriarca di Costantinopoli [Giovanni Crisostomo]. Nelle altre cose, per cui l’Opere del ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] non disonorare la sua casa. Altre difficoltà venivano dalla Francia, e per non fare fallire il matrimonio concordato di si sia ritirata dalla vita pubblica. Nel 1290 mandò truppe a San Giovanni d'Acri per la difesa della città "pro anima vivi sui ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] la sua Republica". In realtà il rapporto del D. con la Francia era molto più stretto di quanto non volesse far credere.
A indubbio (e tra i soci della compagnia troviamo il figlio Giovanni Tommaso). Nonostante i contrasti continuò a giocare un ruolo ...
Leggi Tutto
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...