CAGLIERO, Giovanni
Pietro Stella
Nacque a Castelnuovo d'Asti l'11 genn. 1838 da Pietro e Teresa Musso. Rimasto presto orfano di padre, il 3 nov. 1851 venne accolto da don Giovanni Bosco a Torino nel [...] educativi di salesiani e figlie di Maria Ausiliatrice in Francia (1878, 1880), Sicilia (1879), Spagna e Portogallo A. Entraigas, Mons. Fagnano, Rosario 1945, passim; Epistolario di san Giovanni Bosco, I-IV, Torino 1955-59, ad Indicem;J. E. Belza ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] devoluta alla S. Sede; lo elesse l'anno successivo nella commissione per l'annullamento del matrimonio del re di Francia Enrico IV con Margherita di Valois; nel 1601 volle la sua assistenza nella difficile questione dottrinale sollevata dall'opera ...
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BAYGUERA, Bartolomeo (Baiguera, Bartholomeus de Baygueris)
Enrico Carone
Nato a Brescia nel 1380 circa da una famiglia borghese di commercianti in tessuti che, per la sua ricchezza, veniva annoverata [...] ) completò le Laudes, un piccolo poema laudativo indirizzato a Giovanni Aymerici da Pesaro, conte di Boncio e podestà di Brescia di Mezale. Il vescovo Dal Monte, ritornando nel 1445 dalla Francia, aveva portato cm sé le. reliquie di Savino e di ...
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BENIER, Etienne
Daniel Waley
Originario della Francia sud-occidentale, nacque nella diocesi di Cahors, probabilmente nel primo decennio del sec. XIV. La sua prima carica ecclesiastica a noi nota è quella
di [...] della proprietà episcopale e, nel 1365, Giovanni di Riccardo Manfredi ricevette dal legato Androin 3096, 3161, 3207 ss., 3235; Clément VI. Lettres... intéressant les pays autres que la France, a cura di E. Déprez e G. Mollat, I, Paris 1960, nn. 111, ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] , ha lasciato un Diario del concilio romano celebrato in S. Giovanni in Laterano l'anno del giubileo 1725…, pubblicato a Roma nel colpo di mano" della Curia ebbe vasta eco, soprattutto in Francia. Inoltre, il F. avrebbe pagato un pesante scotto per ...
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CACCIA, Bartolomeo (Bartholomeus de Caziis, Bartholomeus de Caciis, Bartholomeus de Mediolano)
Julius Kirshner
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XIV ed entrò, in data a noi ignota, nell'Ordine [...] piccola scorta, venne inviato da Gregorio ad Armagnac, nel sud della Francia, e in altre regioni d'Europa. Fu, inoltre, suo assistente preso parte alla congiura che portò all'assassinio di Giovanni Maria Visconti nel maggio del 1412. Con i decreti ...
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ALAMANNI NASI, Vincenzo Antonio
Francesca Ruggi D'Aragona
Nacque a Firenze da Antonfrancesco e da Maria Maddalena Borgherini il 7 apr. 1679. Addottoratosi al Collegio romano in filosofia e teologia [...] mezzi più opportuni per vincere la resistenza gallicano-giansenista in Francia.
L'ampia relazione in latino (pubbl. dal Jovy, des Saints.
Consultore del S. Uffizio e canonico di S. Giovanni in Laterano, l'A. fu da Innocenzo XIII creato arcivescovo in ...
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DE MARI, Ascanio
Sergio Guarino
Nacque a Tagliacozzo (L'Aquila) nel 1524, secondo la testimonianza di Benvenuto Cellini, che lo dice di tredici anni nel 1537 (Vita, I, cap. XCIII); si ignora il mestiere [...] del padre, di nome Giovanni (Bindi, 1883, p. 163) o Pietro come viene detto in un pagamento al D. del 1548 (Campori, 1864, p. 295). . Venturi, A. di Tagliacozzo, discepolo di B. Cellini, fugge di Francia, in Arch. stor. dell'arte, II (1889), p. 378;L ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] per Clemente V a proposito del contrasto con il re di Francia (J. D. Mansi, Sacrorum conciliorum... collectio, XXV, Mediolani 1727, coll. 95, 100; Cronache modenesi di A. Tassoni,di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio da Morano, a cura di L. Vischi, ...
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BIANDRATA, Alfonso
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Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] riformati del marchesato, il B. nel 1567 partì per la Francia. Trascorse poi qualche tempo a Losanna e nella Val Pellice. i figli Bernardino e Paolo; a Ginevra Pietro, Camilla e Giovanni. Grande mercante, con relazioni d'affari assai estese e solide ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...