FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] del F. a cardinale nel dicembre 1384, dopo la morte di Giovanni Fieschi.
La nomina era però determinata anche da altri e più à Gênes (1392-1402), Paris 1896, ad Indicem; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, II-IV,Paris 1896-1902, ad ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] i messi del sinodo responsabili per trattare la pace con Francia e Italia; il 30 gennaio fu incaricato di indagare circa le opere retoriche di Cicerone, che tramite il giurista Giovanni Omodei inviò a Gasperino Barzizza; questi ne fece fare una ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] 17 maggio 1636, era stato ordinato prete in S. Giovanni in Laterano da mons. Scannarola.
Conseguita la laurea nel B. nella congregazione della "regalia": M. Dubruel, Alexandre VIII et la France, in Revue d'hist. ecclésiastique, XV (1914), 1, pp. 296, ...
Leggi Tutto
BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] il dialogo l'amicizia per il cugino dei B. Giovanni Duc, moncalierese; e insieme con essa caratterizzò buone pagine cap. VIII; Id., recensione a C. de Seyssel, La Monarchie de France er deux autres fragments politiques, a cura di J. Poujol, Paris 1961 ...
Leggi Tutto
PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] romana. Egli incaricò dunque Guido e i cardinali Giovanni di Ss. Giovanni e Paolo e Guido di S. Pudenziana di Vittore IV, ma con scarsi risultati, perché i re di Francia e d’Inghilterra, con i rappresentanti delle rispettive Chiese, riconobbero ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] di Sassonia e all'alleanza dei protestanti tedeschi con la Francia, nell'aprile del 1552 il concilio aggiornò i suoi lavori Rome-Paris 1972, ad ind.; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, I, Il "Compendium", a cura di M. Firpo ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] suo interesse per gli studi di fisica; fu con Giovanni Ludovico Bianconi uno dei fondatori delle Efemeridi letterarie di Roma e attore di lì a poco degli avvenimenti rivoluzionari in Francia.
Frattanto anche la versione in versi italiani dell'Iliade ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] 197-201), affidò al vescovo di Teano l'amministrazione degli affari di S. Giovanni in Laterano e la cura dei suoi libri e ridimensionò la corte di di poter viaggiare sulle galere che conducevano in Francia Maria de' Medici. A Savona prese di ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] negli anni 1167 e 1168 nel Nord della Francia dove era fuggito Becket.
Le fonti coeve inglesi rispecchiano efficacemente il ruolo esercitato da G. in questo conflitto. Thomas Becket e anche Giovanni di Salisbury si rivolsero direttamente a lui per ...
Leggi Tutto
FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] momento in cui il contrasto tra il papa e il re di Francia stava raggiungendo il punto di massima tensione e la sua scelta è dopo la sua morte avvenuta nel corso di quell'anno, Giovanni XXII ordinò al rettore Roberto d'Albarupe di procedere al ...
Leggi Tutto
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...