DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] aspetto rientra la questione dei fratelli Pandolfo e Giovanni Savelli. Durante la senatoria di Enrico di pp. 416 s.; A. De Boüard, Actes et lettres de Charles Ier concernant la France, Paris 1926, pp. 29, 260 s., 336 s.; I registri della Cancell. ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Enrico duca d'Orléans, secondogenito di Francesco I di Francia. Divenuto pontefice nell'ottobre 1534 con il nome di un'ombra di nuncio" (ibid., 72, 2). A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica e ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] distinse come umanista e poeta. Una sorella, Giulia, sposò Giovanni Battista Verallo e fu madre del cardinale Girolamo Verallo. Un'altra al concordato appena concluso con la Francia, soltanto al contemporaneo riconoscimento dell'abolizione ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] aveva avuto una procura ducale, per trattare insieme con Giovanni d'Arezzo la pace con Venezia e con Firenze, Fossati-G. Petraglione, pp. 362-67; G. Simonetta, Rerum gestarum Francisci Sfortiae... commentarii, ibid., XXI, 2, a cura di G. Soranzo, ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] effettuare due lunghi soggiorni di studio a Parigi e a Bologna. In Francia seguì i corsi di teologia alla scuola di Pierre de Corbeil e di S. Tommaso in Formis, dove il fondatore dell'Ordine, Giovanni de Matha, che vi morì nel 1213, fece costruire un ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] in Bologna elesse Baldassarre Cossa, che fu papa col nome di Giovanni XXIII. Nell'I. il papa riponeva ampia fiducia e lo , s. 3, VII (1897), pp. 134, 146; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, IV, Paris 1902, p. 337; C. Ghirardacci ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] lo annota espressamente - il magistero di Giovanni Valentino Eybel che considera il più rabbioso della morte); B. Pacca, Memorie storiche del ministero de' due viaggi in Francia e della prigionia..., Roma 1830, p. 405; N. P. Wiseman, Ricordanze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] che l’ha generata: la cultura della Rivoluzione, che nella Francia di fine Settecento intendeva segnare una brusca cesura fra il ‘ la prima opera giuridica in volgare: il Dottor Volgare, di Giovanni Battista De Luca.
L’opera di De Luca ha goduto di ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] e finanziario del re di Napoli. Nel dicembre del 1469 Giovanni II d'Aragona incaricò il G. di un'ampia missione presso
Il 29 apr. 1481 a Plessis il G. sottopose al re di Francia un articolato piano di pace per le potenze europee che Sisto IV aveva ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] considerato un partigiano di Federico Il e del re di Francia a lui alleato, e anche in seguito cercò di mantenersi E. e al suo collega di legazione, il vescovo di Sabina Giovanni, toccò anche l'incarico di sciogliere Federico dalla scomunica, il che ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...