BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] un affiliato. Eccetto il medico P. Anfossi, Giacomo e Giovanni Durando, riusciti ad espatriare in tempo, tutti i congiurati furono per giungere a un avvicinamento e a un'intesa con la Francia di Napoleone III. Ma furono soltanto gli ultimi sprazzi di ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] 1164 e 1169 una lettera di G. a Luigi VII di Francia con la quale si scusa di non avergli ancora inviato un suo tornino da Costantinopoli e dalla Germania; a sua volta una lettera di Giovanni di Salisbury ci informa che, in luglio o in agosto 1166, ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] chiusa, i quali, con le loro famiglie, attraversano l'Italia, imbrogliati da chi ha loro proposto un lavoro in Francia, incompresi e spesso disprezzati dalle persone che incontrano nel corso del viaggio, a mostrare e dimostrare - come tanto cinema ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] frequentò gli studi e dovette forse in quell'occasione incontrarsi per la prima volta con Giovanni di Salisbury. Dopo qualche peregrinazione nella Francia meridionale, fini coll'entrare a S. Rufo, una comunità di canonici regolari presso Avignone ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] Clemente VII il governo di Visso e di Civitanova, già dati a Giovanni Maria nel 1513 e nel 1515, e altre concessioni nel giugno e II. Non si sa quanto la C. si trattenne in Francia, ove ottenne gran successo; nel medesimo anno acquistò nel Lazio, ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] alcuni endecasillabi in suo onore.
Dei figli del C., Agostino, o Giovanni Agostino, svolse una discreta attività politicoamministrativa. Nel 1481 compì una missione diplomatica in Francia. Dopo una sosta a Roma per ossequiare il papa, fu uno dei ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] a Roma e a Napoli, ancora minorenne decise di emigrare in Francia. Abitò a Nizza e poi a Parigi, esercitando svariati mestieri , Il Giorno, Il Resto del Carlino, dove fu chiamato da Giovanni Spadolini, che nel 1969 lo volle al Corriere della sera. Sul ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] con i torbidi verificatisi a Roma dopo la morte di Giovanni Crescenzio, patrizio e senatore di Roma, avvenuta agli la notizia di un incontro di Enrico II con il re Roberto di Francia nell'agosto del 1023 sul Chiers, data dal cronista di Cambrai. In ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] sin dal 10 dic. 1 706 l'ambasciatore veneto Giovanni Francesco Morosini, il quale prevedeva per il B. Roy, Paris 1900, II, pp. 324, 350, 433; A. Le Roy, La France et Rome de 1700 à 1715. Histoire diplomatique de la bulle Unigenitus iusqu'à la mort ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] dove curò la prima edizione del Neutonianismo (1737); poi passò in Francia e di nuovo in Inghilterra nel 1738: qui l'anno seguente quadri, dei quali lasciò poi l'elenco nella lettera a Giovanni Manette del 13 febbr. 1751.
Importa però notare che ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...