Figlio (Vincennes 1338 - Beauté-sur-Marne 1380) di Giovanni II, nel 1349 ebbe il titolo di delfino e il governo del Delfinato, ma più comunemente fu chiamato duca di Normandia. Dal 1356 al 1360 governò [...] al posto del padre caduto prigioniero degli Inglesi a Poitiers, domando la rivolta borghese degli Stati generali a Parigi, mentre i feudatarî soffocavano i tumulti della jacquerie, determinati dalla grave ...
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Letterato (n. Sutri 1517 circa - m. forse ivi 1572 circa), probabilmente appartenente a un ramo secondario della famiglia comitale romana. Visse i primi anni a Roma, ma dopo l'insuccesso della sua commedia [...] l'Anfitrione (1548) se ne allontanò vagando per l'Italia in cerca di protettori; in Francia (1553-61) pare trovasse fortuna presso quella corte, ma nel 1560 era di nuovo in Italia, dapprima a Firenze e a Venezia, poi (dal 1566) a Roma, dove trascorse ...
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Medico e botanico (Moretta, Saluzzo, 1765 - Torino 1831); partecipò (1793) a Torino a una congiura contro i principi di casa Savoia. Scoperto, fuggì in Francia dove fu nominato medico delle armate francesi, [...] e poi (1797) medico-capo dell'armata d'Italia. Rientrato in patria dopo la caduta dei Savoia (1798), fu direttore dell'orto botanico di Torino (1801) e prof. di botanica all'università (1806), dedicandosi ...
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Cardinale (Bologna 1733 - Parigi 1810); nunzio a Colonia (1767), a Lucerna (1778), a Vienna (1785-92), elevato alla porpora il 18 giugno 1792, si trovava a capo della sede vescovile di Iesi allorché Napoleone, [...] per l'esecuzione del concordato stesso. Dette prova di notevole tatto nella liquidazione della spinosa situazione ecclesiastica della Francia dopo la Rivoluzione. Arcivescovo di Milano dal 1802 (incoronò ivi Napoleone, re d' Italia), conte e senatore ...
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Musicista (Crema 1821 - Parma 1889). Iniziò in America la sua carriera di concertista di contrabbasso e direttore d'orchestra e compositore. Diresse stagioni teatrali e concertistiche in America, Inghilterra, [...] Francia, Russia, ecc., e fu acclamato in tutto il mondo come il maggiore virtuoso del suo strumento. Diresse al Cairo (1871) la prima rappresentazione dell'Aida. Pochi mesi prima della morte fu nominato, per consiglio di G. Verdi, direttore del ...
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Viaggiatore (Radicena 1651 - Napoli 1725); dopo aver viaggiato per diversi paesi d'Europa (1685-1687), si accinse a compiere, pur con pochi mezzi, un lungo viaggio intorno al mondo (1693). Visitò così [...] Minore, l'India, la Cina e le Filippine; traversò quindi il Pacifico fino al Messico, e rientrò infine per la Spagna e la Francia a Napoli (1698). La sua opera principale, Giro intorno al mondo (6 voll., 1699-1700), fu subito popolare pur non avendo ...
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Letterato e scrittore musicale (Firenze 1594 - ivi 1647). Versato in molte discipline fra cui anche le lingue orientali, si dedicò in particolare alla musica. Viaggiò in Francia e in Spagna. Nel 1640 ebbe [...] cattedra d'eloquenza a Firenze. Costruì una doppia lira, che offrì a Urbano VIII con una dissertazione illustrativa (Opere, pubbl. 1763). Sembra che sia stato il primo a sostituire la denominazione della ...
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Capitano e scrittore militare (n. presso Cava dei Tirreni 1493 - m. forse Milano 1565 circa). Combatté in Italia, Fiandra, Germania e Ungheria, si distinse specialmente nella campagna di Transilvania del [...] 1551; nel 1562 comandò le truppe spagnole in Piemonte contro i Francesi; da ultimo combatté contro gli ugonotti in Francia. I Discorsi di guerra, pubblicati da Ascanio Centorio, furono dettati dal Castaldo. ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] proscritti italiani, anche non federalisti come lui, quali Giovanni Cantoni, il Bellerio fratello della Sidoli, ecc. (Epist . E poi "qui l'affitto mi costa non più di duecento franchi all'anno e la bellezza e salubrità del luogo scusa tutto" ( ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] tornato a Piacenza.
Il 30 ottobre, morì, ventinovenne, il capitano Giovanni de' Medici, su cui il G. contava molto. Egli, française, in La circulation des hommes et des oeuvres entre la France et l'Italie à l'époque de la Renaissance. Actes du ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...