CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] famosi cantanti come il già citato Adamberger ed inoltre Giovanni Rubinelli e Tommaso Guarducci.
L'attività musicale fiorentina una notizia falsa che stranamente si era diffusa non soltanto in Francia, scrisse un Chant sur la mort de Joseph Haydn (un ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] La Civiltà Cattolica, 1953, III, pp. 55-70.
Per i rapporti con la Francia: Ch. Gérin, Louis XIV et le Saint-Siège, voll. 2, Paris 1894 le p. Charles d'Arenberg fr. mineur capucin, in Miscell. Giovanni Mercati, V, Città del Vaticano 1946, pp. 451-476.
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] attraverso la Francia e la Germania, nella legazione affidatagli da Martino V per la pace tra Francia e Inghilterra o dopo la dedica di quella volgare al Brunelleschi, a Giovanni Francesco Gonzaga. Compose anche, forse intorno allo stesso tempo, ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] e coro, Per l’anniversario della caduta dell’ultimo re di Francia (1799), eseguito al teatro alla Scala di Milano il 21 testo de I Pittagorici, opera in un atto con musica di Giovanni Paisiello, per una visita di Napoleone poi non avvenuta. Il ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] A mia madre). Il 24 giugno 1943, giorno di S. Giovanni, per iniziativa dell’amico Contini, dal 1938 professore di filologia . 1604).
Il 9 nov. 1959 a Milano il ministro plenipotenziario di Francia J.-M. Soutou consegnò al M. la Legion d’onore. Nel ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] travolto dalle ripercussioni della calata di re Carlo VIII di Francia. All'espulsione di Piero de' Medici da Firenze (9 nov. 1494), seguì pochi giorni dopo la fuga del cardinale Giovanni suo fratello, costretto a mettersi in salvo travestito da frate ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Londra. Comunque alla prima metà del febbraio 1216 era ancora a Roma e certamente ai primi di aprile in Francia: infatti quivi gli pervennero due messaggi di Giovanni Senzaterra, l'uno dell'8 apr. 1216 con il quale il sovrano gli dava l'annunzio dell ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] Orsini, per conseguire la pace tra Francia e Inghilterra. A Costanza M. V ricevette, ma con scarsi risultati, la delegazione bolognese; e ancora nel 1418 spedì in Grecia il card. Giovanni Banchini (Giovanni Dominici), che però morì, durante il ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] applausi a scena aperta per un’acrobatica caduta nel saggio Don Giovanni Tenorio di José Zorrilla diretto da Eugenio Salussolia, e l’11 Salce, e voce fuori campo nel Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli. Fu questo anche l’anno de L’Alibi, una ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] sovrani d'Europa, al solo re di Francia; ma le caratteristiche dell'apparato fiscale scaligero in Studi stor. veronesi, I (1947), p. 233; C. Dumontel, L'impresa italiana di Giovanni di Lussemburgo re di Boemia, Torino 1952, pp. 12, 16, 34, 41 s., 47, ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...