Nome d'arte del regista cinematografico greco, naturalizzato francese, Konstantinos Gavras (n. Atene 1933). Ha raggiunto il successo con Z (Z, l'orgia del potere, 1969), ispirato a un assassinio politico [...] e l'intervento del potere statunitense in État de siège (L'amerikano, 1973), la degradazione della giustizia nella FranciadiVichy in Section spéciale (L'affare della sezione speciale, 1975). Ha diretto ancora: Clair de femme (1979), Missing (1982 ...
Leggi Tutto
Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] fascisti, le sospese al terzo giorno e tornò a Parigi. Non potendo lavorare liberamente nella FranciadiVichy e non intendendo accettare la proposta di collaborazione da parte delle organizzazioni culturali naziste, R., avendo ottenuto una promessa ...
Leggi Tutto
Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] venne ripresa, con i finanziamenti del governo diVichy, che aveva proibito la distribuzione dei film anglosassoni quello che riscosse i maggiori successi fu Clair, il quale tornò in Francia per realizzare Le silence est d'or (1947; Il silenzio è ...
Leggi Tutto
Carné, Marcel
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 18 agosto 1909 e morto a Clamart (Hauts-de-Seine) il 31 ottobre 1996. Le peculiarità stilistiche del suo cinema sono nella [...] sottrarsi ai dettami propagandistici del governo collaborazionista diVichy. Nella vicenda degli emissari del diavolo 1945-1955, in partic. pp. 4-15.
Francia anni '30. Cinema cultura storia, a cura di P. Dogliani, G. Grignaffini, L. Quaresima, ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] film realizzati durante la guerra civile spagnola, come pure negli ultimi anni del fascismo italiano e nel periodo diVichy in Francia, mentre la debolezza chimico-fisica della pellicola e i già citati, spaventosi incendi che hanno devastato molti ...
Leggi Tutto
Grémillon, Jean
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Bayeux (Calvados) il 3 ottobre 1901 e morto a Parigi il 26 novembre 1959. Considerato un cineasta maudit, rimase in ombra, senza [...] un contrasto che diviene metafora della lotta di classe. Singolare il modo in cui venne accolto, nella Francia del generale H.-Ph.-O. Petain, . Il film fu ipocritamente scambiato dal governo diVichy per una perorazione in favore delle piccole virtù ...
Leggi Tutto
Maudet, Christian
Federica Pescatori
Vero nome di Christian-Jaque, regista cinematografico francese, nato a Parigi il 4 agosto 1904 e morto a Boulogne-Billancourt (Parigi) l'8 luglio 1994. Figura prolifica [...] ) ed Ernest le rebelle (1938; Ernesto il ribelle).
Durante la Seconda guerra mondiale, quando la Francia era sotto il governo collaborazionista diVichy, M. realizzò quello che si potrebbe definire il primo film d'occupazione, in cui si affrontano ...
Leggi Tutto
Rouquier, Georges
Andrea Di Mario
Regista e attore cinematografico francese, nato a Lunel Vieil (Hérault) il 23 giugno 1909 e morto a Parigi il 19 dicembre 1989. Influenzato dall'avanguardia e dal cinema [...] sotto l'influenza del governo Vichy. Nel 1944 colse il suggerimento del suo produttore di girare un film sul tema l'operato di una famiglia di contadini e artigiani durante i cicli stagionali di lavoro nei campi.
Spostandosi tra la Francia, il Canada ...
Leggi Tutto
vichy
〈višì〉 s. m. o f. – Propriam. Vichy, nome di una città dell’Auvergne (in ital. Alvernia) della Francia centrale, rinomato fin dall’antichità per le sue sorgenti idrominerali, da cui proviene l’acqua di Vichy, acqua naturale alcalina...