UGOLINO da Orvieto
Paolo Vittorelli
UGOLINO da Orvieto (Ugolinus Urbevetanus, Ugolinus Francisci de Urbeveteri). – Nacque, si suppone, in Forlì attorno al 1380 (Haberl, 1895, p. 46), figlio di un Francesco [...] anche per aver commentato il Libellus di Muris. A loro volta vari teorici furono influenzati da Ugolino: FranchinoGaffurio (Extractus parvus musice, Theorica musice; Fallows - Blackburn, 2001, p. 46), il quale possedette una copia della Declaratio ...
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BURANA (Borana), Giovanni Francesco
Giorgio Stabile
Nacque a Verona negli ultimi decenni del sec. XV, con ogni probabilità intorno al1475-80.
Molto giovane, ancor prima di addottorarsi, prestava già [...] opera di traduttore per il musicista FranchinoGaffurio, maestro della cantoria del duomo di Milano. Nel 1494, infatti, il B. era a Milano presso la chiesa di S. Marcellino, ospite in casa del Gaffurio, che gli aveva commesso la traduzione di opere ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] in latino il manuale di musica, De institutione harmonica di P. Aaron, molto criticato dal maestro di cappella FranchinoGaffurio (Epistolae familiares, XI, 28). Nel 1517 vedono la luce i frutti della sua collaborazione con Leandro Alberti che ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] , Antonio Mancinelli, Piattino Piatti, Giovanni Biffi, Andrea Mangiabotti (detto da Barberino), Isidoro Isolani, Girolamo Mandusio, FranchinoGaffurio e Giambattista Verini, che ebbe occasione di ospitare nella sua casa. Più attento all'aspetto ...
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SPATARO, Giovanni
Francesco Saggio
– Nacque a Bologna nel 1458 o 1459, figlio di Guido di Conte Spataro e di Perpetua di Giovanni Bertuccini (Frati, 1917, p. 456).
L’anno di nascita 1459 si ricava da [...] circa 4000 libbre «del quale sino allora erasi servito» (ibid., p. 459). La sua estrazione popolare venne enfatizzata da FranchinoGaffurio, con cui fu più volte in polemica, tanto che costui gli dedicò un epigramma dall’incipit Qui gladios quondam ...
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COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] Milano, dove alcune sue composizioni sacre furono comprese poco dopo questo periodo in un volume compilato sotto la sorveglianza di FranchinoGaffurio, e forse ritornò a Bologna per continuare gli studi. Tornato a Firenze, il C. fu assunto il 6 sett ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] ricorda ancora il Bandello (novella III, 5), "alcuni libri di Plutarco Cheroneo, non ancora tradotti nella lingua romana"; a FranchinoGaffurio, che incitò a comporre la sua opera sulla teoria musicale. Tra i letterati che vivevano fuori di Milano ...
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TRIVULZIO, Scaramuccia
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano da Giovan Fermo e da Margherita Valperga intorno al 1465.
Il padre, fratello del più noto Gian Giacomo, detto il Magno (v. la voce in questo [...] di Trento. 1513-1565, a cura di C. Belloni - C. Nubola, Bologna 2006, ad ind.; M. Pantarotto, Per la biblioteca di FranchinoGaffurio: i manoscritti laudensi, in Scripta, V (2012), pp. 111-117 (in partic. p. 115); Lamenti di Roma. 1527, a cura di ...
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CURTI (Corte, Corti, Curtius), Lancino
Eduardo Melfi
Ebbe a Milano natali che i biografi garantiscono non oscuri (ma ci è stato tramandato solo il nome della madre, Caterina Appiani), probabilmente [...] , non solo con letterati come gli umanisti milanesi già citati, o come Ermolao Barbaro.ma anche con musicisti, come FranchinoGaffurio, un carme in onore del quale, riprodotto nelle Sylvae, era già stato stampato a Milano nel 1492, in appendice ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] , confidava di aver composto una messa di s. Nicola (per noi perduta), e sembra possibile una sua collaborazione con FranchinoGaffurio, al quale dirigeva un epigramma De musica (unito all'opuscolo Parcarum promantheusis).
Nel marzo 1483 il B. dà ...
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