VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] , le sostanze tossiche più usate, perché più facilmente disponibili furono i sali di rame, di piombo, le erbe venefiche, gli acidi forti e specialmente l'arsenico, che in Francia occupa il primo posto fino al 1855. Fattori industriali varî fanno poi ...
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OSTROGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Storia. - Il nome degli Ostrogoti (Austrogoti) appare per la prima volta nel 269, quando essi sono ricordati nella vita dell'imperatore Claudio fra i barbari Sciti, [...] (507) come tutore del nipote Amalarico; il popolo ostrogoto salì con lui, il "Dietrich von Bern" caro alla saga del 1070 a Pavia o a Roma, è ricordato, come avente legge propria, col Franco e l'Alamanno, anche il "Gothus" (M. G. H., Leges, IV ...
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SCHLESWIG-HOLSTEIN (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
Provincia della Prussia, avente una superficie di 15.070 kmq. e una popolazione (1933) di 1.538.640 ab. (1.045.000 nel 1871), con [...] il re danese Goffredo (Gottrik) riuscì a respingere i Franchi dalla regione che prendeva nome dalla città di Sliaswik ("porto si riaccese nel 1762, quando il duca di Holstein-Gottorp salì al trono russo col nome di Pietro III. Finalmente nel 1773 ...
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NIZZA (fr. Nice; A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Piero BAROCELLI
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Vito Antonio VITALE
L'antica Nicaea, città e porto sul Mediterraneo, nella Riviera ligure di Ponente, oggi politicamente appartenente [...] di 24.315 ab. nel 1793, 48.273 ab. nel 1861 (intero comune), salì a 66.279 nel 1881, a 88.273 nel 1891 e superò i 100.000 da un avamporto difeso da due moli; è il terzo della Francia mediterranea per movimento, dopo Marsiglia e Sète. Per le merci il ...
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TURINGIA (ted. Thüringen, A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Karl JORDAN
Stato costituito nel 1918 e dal 1933 Land della Germania, dell'area di 11.763 kmq. con 1 milione e 660 mila abitanti (141 per [...] riguardo etnografico, la parte a SO. della montagna è abitata da Franchi, la parte a NE. da Turingi.
Come già si è accennato Bacino di Turingia non mancano poi i sali negli strati dello Zechstein (salgemma, sali potassici).
Ma la Turingia è anche sede ...
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PRATO in Toscana (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Renato PIATTOLI
Città della Toscana, nella provincia di Firenze, a 18 km. dal capoluogo verso nord-ovest. La città è posta [...] , vasto kmq. 130,86, che da 35.744 abitanti nel 1861 salì nel censimento del 1931 a 67.781. Oltre al capoluogo il comune ), modelli originali di Lorenzo Bartolini, disegni di Alessandro Franchi, ecc. Nella Biblioteca Roncioniana è un altorilievo di ...
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NAVARRA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
Nino CORTESE
Regione storica della Spagna, corrispondente all'ingrosso all'odierna provincia dello stesso nome (10.506 kmq.). Il territorio, che risulta costituito [...] di Castiglia, il trono passò a Filippo IV, come re di Francia, marito di Giovanna I, per restare in dominio dei Capetingi sino regno dei suoi successori. Alla morte di Giovanni (1479) salì sul trono sua figlia Eleonora, che aveva sposato Gastone IV ...
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ORSINI, Felice
Mario Menghini
Patriota e cospiratore, nato a Meldola, presso Forlì, il 10 dicembre 1819, giustiziato a Parigi il 13 marzo 1858. Dal padre, già ufficiale napoleonico e poi ascritto alle [...] che fu difeso da J. Favre, fu condannato a morte con il Pieri. Salì il palco fatale con grande coraggio e prima di offrire la sua testa al carnefice gridò: Viva l'Italia! Viva la Francia!
Bibl.: E. Montazio, F. O., Torino 1862; E. Zironi, Vita di F ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] fu alla fine risolto accogliendo una proposta degli stessi accusatori: il 23 dicembre, in una nuova assemblea di franchi e romani tenuta in S. Pietro, L. III salì sull'ambone portando i Vangeli e giurò solennemente su di essi di non aver niente a che ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Maria; e si legge che, quando ella morì, così salì al cielo". È questo uno degli elementi principali per l' 162. Non si tratta necessariamente dell'imperatore, ma forse del re di Francia.
163. Si v. in merito André Chastel, Un épisode de la ...
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salico
sàlico agg. [dal lat. tardo Salǐcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Franchi Salî, popolo germanico stanziatosi nel 4° sec. d. C. nella valle dell’IJssel (Paesi Bassi). Legge s.: compilazione di norme giuridiche dei Franchi Salî, redatta...
mallo2
mallo2 s. m. [dal lat. mediev. mallum o mallus, di origine francone]. – Nella legge popolare dei Franchi Salî, l’assemblea popolare degli uomini liberi, che era nello stesso tempo esercito adunato e tribunale.