GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] e a curare i colerosi di Marsiglia, l'8 sett. 1835 salì, con la falsa identità di Joseph Pane, marinaio inglese, sulla con il secondo, quando ci fu la crisi di Tunisi con la Francia): così prese a inviare ai giornali, in particolare alla Capitale di ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] e il nonno materno, "segretario generale presso l'Amministrazione dei sali e tabacchi" (G. De Sanctis, Ricordi della mia vita, , come l'indusse ad auspicar la vittoria di Franco nella guerra civile spagnola, quand'anche naturalmente disapprovasse ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] con gli altri fuggitivi, non è certo che sia arrivato in Francia mentre Carlo il Calvo (morto il 6 ott. 877) era Testini).
Nell'891, alla morte di Stefano V, F. salì al soglio pontificio, nonostante l'interdizione canonica relativa al passaggio ...
Leggi Tutto
CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] che ella avesse acquistato.
La ruota della fortuna salì vertiginosamente per i Concini dopo l'assassinio di tous ses sentiments naturels étoient étouffés par ceux qu'il avoit pour la France" (Mémoires, II, p. 231).
Apparentemente il C. non collezionò ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] figura del rettore di S. Stefano.
Appena salì al soglio di Pietro, il nuovo papa dimostrò Frankish church, Oxford 1993, p. 415; P. Depreux, Louis le Pieux reconsidéré?, in Francia, XXI (1994), pp. 181-212; E. Boshof, Ludwig der Fromme, Darmstadt 1996 ...
Leggi Tutto
ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] invitò a partecipare anche i Sassoni residenti fra le montagne del Harz e i fiumi Bode e Saale, popoli tributari del re franco Sigeberto I: molti di essi si uniranno, in-fatti, ai Longobardi, il che significa che ad A. non dovette mancare l'appoggio ...
Leggi Tutto
MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] 1805, l'impiego di amministratore della Regia dei sali e tabacchi nei dipartimenti al di qua delle Alpi Il Risorgimento italiano, IV (1913), p. 721; M.H. Weil, Le rappel en France d'A. M., mars-avril 1812, Napoli 1913; Id., Les dessous du Congrès ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] fu alla fine risolto accogliendo una proposta degli stessi accusatori: il 23 dicembre, in una nuova assemblea di franchi e romani tenuta in S. Pietro, L. III salì sull'ambone portando i Vangeli e giurò solennemente su di essi di non aver niente a che ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] Quando, nel 1744, la guerra si fa più dura con l'avanzata franco-ispana nella valle della Stura, con la resa di Demonte e l'assedio dal Bogino. Anche la "convenzione per il transito dei sali", di cui è incaricato l'intendente generale Rubatti, vede ...
Leggi Tutto
MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] sarebbe subentrato allo zio prima del 1309 (anno in cui salì al trono Roberto d'Angiò, sempre indicato con il titolo Filippo e Iacopo Giunti, Firenze 1568 (ristampata nel 1598); per Tartini e Franchi, Firenze 1718, pp. 1-228; a cura di V. Follini, ...
Leggi Tutto
salico
sàlico agg. [dal lat. tardo Salǐcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Franchi Salî, popolo germanico stanziatosi nel 4° sec. d. C. nella valle dell’IJssel (Paesi Bassi). Legge s.: compilazione di norme giuridiche dei Franchi Salî, redatta...
mallo2
mallo2 s. m. [dal lat. mediev. mallum o mallus, di origine francone]. – Nella legge popolare dei Franchi Salî, l’assemblea popolare degli uomini liberi, che era nello stesso tempo esercito adunato e tribunale.