DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] 29 marzo 1685, nella casa del custode delle missioni di Grecia, Urbano da Parigi. A quella data s'imbarcò su un vascello francese con destinazione Malta; di qui passò a Messina e nel continente.
Nel 1686 troviamo D. a Roma, a perorare la causa della ...
Leggi Tutto
PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] viaggio a Roma, dove probabilmente rimase fino al 1520, quando si recò a studiare a Parigi. Giunto nella capitale francese all’inizio di novembre, vi rimase per circa nove anni, godendo del sostegno economico di importanti personaggi locali, tra ...
Leggi Tutto
CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] morte di Ferdinando, primogenito di Cosimo III (1713). Impegnato per lungo tempo a risolvere una controversia con l'ambasciatore francese, per il consueto problema delle precedenze, nei primi mesi del 1715 fu incaricato dalla segreteria di Stato dell ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] vigile della polizia che nel 1798 lo arrestò per la prima volta assieme ad altri patrioti. Venne liberato all'arrivo dei Francesi ma dopo la caduta della Repubblica Partenopea fu arrestato di nuovo e rinchiuso a Castel dell'Ovo nella fossa detta del ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] di Casale si svolse in un periodo fra i più difficili della storia della Chiesa: quando, nel 1798, le truppe francesi invasero il Piemonte, egli si adattò alla situazione cercando di evitare tensioni; tuttavia, quando Pio VI avviato all'esilio ...
Leggi Tutto
CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] correligionari. Restò fedele a Erasmo, che aveva conosciuto all'inizio della propria esperienza pirituale tramite uno studente francese aggregatosi al gruppo riformato grossetano, conservando sempre presso di sé alcuni ospuscoli e la sua edizione del ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] di Marola, della Ss. Trinità di Campagnola e di Ripalta e nel 1507 consacrato vescovo della diocesi francese di Cavaillon.
Alla pastorale, Pallavicino preferì la carriera ecclesiastica. Morto Antoniotto, egli ne continuò la strategia, rimettendo ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] ), il F. ebbe modo di adoperarsi in difesa degli interessi pontifici minacciati, soprattutto sotto il profilo economico, dalla politica francese. Come arcivescovo, poi, il F. si segnalò soprattutto per l'istituzione del seminario di St Charles (1696 ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] il F. ad intrattenere, alla fine del 1521, uno scambio epistolare con G. Budé e a richiedere allo studioso francese informazioni sulla protesta luterana. Personaggio di spicco del mondo culturale genovese, fornito di una ricca biblioteca, entrò anche ...
Leggi Tutto
BONSI, Bonso Pio
Luciano Marziano
Non si hanno notizie della sua vita: le poche che si posseggono attestano che fu un ecclesiastico fiorentino giunto a maturità nella seconda metà del sec. XVIII. Buon [...] su certi atteggiamenti critici nei confronti di taluni principi, quali il duca di Urbino, o di alcuni governi, quale il francese, oltre che sul giudizio in merito all'opera del Papato. Su quest'ultimo punto l'autore della lettera, nonostante una ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...