GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] accenno polemico e ingiurioso agli ugonotti a proposito della strage di S. Bartolomeo, che conferma l'attenzione del G. alla vita politica francese: cc. 60v-61r e 69v) e dai poemi cavallereschi (in particolare dal Morgante maggiore di L. Pulci e da T ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] il 29 aprile avrebbe portato all'elezione di Clemente X Altieri, si pensò che il L. potesse accordarsi con il partito francese. "Se toccasse a lui reggere il mondo" - ebbe a dire l'inviato sabaudo - "li Spagnoli sarebbero gli ultimi nella sua gratia ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] di non subire veti al momento dell'elezione; poté cioè contare sul consenso della parte asburgica e di quella francese. Si trattava di sostegni maturati quando, su suo consiglio, Clemente VIII aveva nominato il cardinale Alberto d'Austria arcivescovo ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] alberoniana: ma la partecipazione dell'A. incontrò l'opposizione dell'imperatore e dell'Inghilterra. Solo l'intervento del ministro francese Dubois (per il quale l'A. chiese da Vienna allo zio pontefice l'elevazione al cardinalato) e i buoni uffici ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] della critica biblica.
Ai primi di marzo 1897 fece visita ad A. Loisy - biblista e uno dei promotori del modernismo francese, che viveva a Neuilly dal 1894, dopo il suo allontanamento dall'Institut catholique di Parigi -, dando inizio a un rapporto ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] se fossero cardinali del suo collegio.
Così nel 1380 il B. e il Corsini si decisero a trattare con il papa francese, mandando ad Avignone due loro procuratori con l'incarico di sottoporre al giudizio dei cardinali avignonesi alcuni punti oscuri dell ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] del dipartimento di Roma con la qualifica di membro del Consiglio dell'amministrazione del debito pubblico; ciò nonostante, il governo francese lo espulse da Roma, come "reo di sospetta rivoluzione", nell'ottobre del 1813 (Del Re, p. 47). Ben poco si ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] che in quell'occasione il D. rifiutò la nomina ad arcivescovo di Milano; in occasione del concilio nazionale dei vescovi francesi e italiani convocato a Parigi tra il maggio e l'ottobre dello stesso anno tenne un atteggiamento defilato, anche a ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] del cardinale G. Pecci (poi eletto con il nome di Leone XIII), il G. fu incaricato di collaborare con alcuni giornali francesi, La Défense (ispirato dal vescovo d'Orléans, F. Dupanloup) e il Figaro.
Nell'attività giornalistica il G. sosteneva le idee ...
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FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] per trattare la questione etiopica con i cavalieri di Malta. Ma all'impresa si era interessato nel frattempo anche un avventuriero francese di dubbia fama, P.G. Le Roux conte d'Esneval, che si proclamava ammiraglio del re di Danimarca (si sarebbe ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...