GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] e punteggiato di assidue presenze nella pubblicistica e nelle istituzioni. Coerente con i propositi da poco attribuiti ai teologi francesi e da lui dimostrati validi, il G. impersonò tra tutte le varie anime del cattolicesimo del tempo quella che ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] che seguirono la morte di Clemente VIII e, sia il 1° aprile sia il 16 maggio, votò per i candidati del partito francese, contribuendo così all'elezione di Leone XI (Alessandro de' Medici) e poi di Paolo V (Camillo Borghese). Restò fedele a Enrico IV ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] Cenci, aveva introdotto Pedrini in Arcadia con il nome di Dioro Taumasio (1696). Il 12 gennaio 1702 intraprese la via francese alle Indie, confacente al segno nazionale lazzarista e alle scelte apostoliche plurali (non solo iberiche, non solo gesuite ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] conclave che, apertosi il 18 luglio 1304 a Perugia, si concluse il 5 giugno del 1305 con l'elezione del francese Clemente V e il conseguente trasferimento del Papato in Francia, dove anch'egli avrebbe in seguito risieduto in più occasioni.
Agli ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] della carità sotto la protezione di s. Vincenzo de' Paoli, la cui prima responsabile fu Marianna Nasi. Il grande apostolo francese della carità verso i poveri era, infatti, il modello cui G. s'ispirava.
Tutto sembrò finire quando, scoppiato il colera ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] ritornò nel marzo. Alla corte polacca il B. ebbe in particolare il compito di mantenere i contatti con l'ambasciatore francese Béthune e il nunzio pontificio: tenne anche una regolare corrispondenza con il granduca di Toscana a cui inviò notizie sull ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] si era già definito il suo profilo di conferenziere e docente, impegnato dal 1896 nell'insegnamento della letteratura francese nel seminario cittadino e come istruttore dei giovani nell'Opera dei catechismi di perseveranza; altro versante era quello ...
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BERTAZZOLI, Francesco
Raffaele Colapietra
Nacque a Lugo il 1° maggio 1754. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1777. Dotato di larga erudizione, sacra e profana, assunse [...] posteriori dichiarazioni del pontefice, era inpectore fin dall'indomani del conclave.
Ritiratosi a Lugo in seguito all'invasione francese del 1808 e dedicatosi esclusivamente all'attività pastorale, il B. fu chiamato a Parigi nella primavera dei 1811 ...
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BELLATI (Belatti), Antonfrancesco
Nicola De Blasi
Nacque a Camporgiano in Garfagnana il 2 nov. 1665, da Alessandro, nobile di Massa in Lunigiana, e da Francesca Paltrinieri di Sassuolo. Pochi anni dopo [...] Isla, la volse in castigliano (Arte de encommendarse à Dios, Madrid 1783), e da questa versione fu tratta la prima edizione francese: Qualités de la prière, ou l'Art de prier (Toulouse s. d., ma 1815). All'originale italiano risalgono invece le due ...
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BRESSANI, Francesco Giuseppe
Nacque a Roma il 6 maggio 1612 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ag. 1626. Due anni dopo, mentre ancora trascorreva il periodo di noviziato, chiese al padre generale [...] un senso di tragedia incombente che le pervade e dal quale il lettore difficilmente riesce a sottrarsi. La Breve relatione fu tradotta in francese e pubblicata da F. Martin a Montreal e a Parigi nel 1852 e 1853, poi tradotta in inglese e inserita dal ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...