ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] , e il Sanuto annota la sua presenza a Milano nel gennaio del 1504 per una serie di incontri con il governatore francese. Charles d'Amboise (ibid., col. 779). Nella primavera del 1505 il cardinale raggiunse Giulio II ad Imola, dove venne deriso da ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] di cultura e storia sociale, I (1952), p. 234; II (1953), pp. 363 s.; III (1954), pp. 280, 283 s.; Id., Corrispondenze francesi relative al sinodo di Pistoia del 1786, in Riv. di storia della Chiesain Italia, VII (1953), pp. 381, 383 s., 386; P ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] scelta della vita religiosa, che si realizzò il 17 novembre 1901 con l’entrata nelle Francescane missionarie di Maria, congregazione francese fondata nel 1877 da Marie de la Passion – al secolo Hélène de Chappotin de Neuville – sull’onda della vasta ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] Sales (Roma 1648, ristampato a Milano nel 1649 e 1679 e a Venezia nel 1664). Il libro era una sintesi delle biografie francesi del Sales, e non piacque al Chigi, che avrebbe desiderato un'opera più approfondita. Ma l'intento del G. era stato quello ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] è trovata traccia. Inoltre dovette possedere una conoscenza non superficiale del pensiero economico contemporaneo.
Gli anni dell'occupazione francese sono documentati quasi solo dal diario del nipote L. Guerrieri, che dal settembre 1799 al marzo 1810 ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] I. fosse nato nell'Italia settentrionale; così, ancora in opere recenti (cfr. A Dominican bibliography) I. è ritenuto, erroneamente, francese.
A comprovare l'origine italiana di I. sono quattro documenti. Nel primo di questi, un atto rogato a Genova ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] della matematica. Assai noto e apprezzato per i suoi interessi scientifici e per la conoscenza della lingua francese, venne scelto dal generale della Compagnia per una missione particolarmente impegnativa. Antonio Macedo, confessore della regina ...
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COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...] C. ebbe durante il conclave che si aprì alla morte di Benedetto XIV il 15 maggio 1758.
Già il 19 nov. 1756 l'ambasciatore francese a Roma Choiseul, in una memoria a Luigi XV in previsione di un futuro conclave, aveva esaminato uno ad uno i membri del ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] papale contro il duca di Parma e nelle successive intese che il Ganganelli mantenne con il "partito" borbonico, tanto con l'ambasciatore francese a Roma quanto con il ministro Du Tillot (cfr. Pastor, XVI, 2, p. 72 n. 7), sì da essere escluso dalle ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] una lettera di risposta a un breve ricevuto da Clemente XI, nella quale manifestava al papa la devozione del clero francese. Il G. suggerì di interpretarla come una parziale riparazione per le espressioni usate dall'assemblea. Da Roma gli fu ordinato ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...