Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] nella letteratura in lingua inglese da Anthony D. Smith (v. sotto, capitoli 7 e 9) importandolo pari passu dal francese ethnie, originariamente usato dal teorico eurofederalista Guy Heraud (v. Heraud, 1974²). Pierre Van den Berghe, a sua volta, ha ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] invece di isolarlo, e il rimpianto per la perdita delle libertà che erano una conquista dei Lumi: "Non mi imbarazzo se i francesi sono matti", scriveva ad A. Greppi il 23 marzo 1793. "Ma non ho mai saputo decidere se siano più pazzi gli abitatori ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] l'elezione del Rezzonico, il 4 luglio, il C. ebbe un numero di voti maggiore di costui, a causa delle perplessità francesi sul nome del vescovo di Padova. Successivamente anche il C. votò per il Rezzonico che fu eletto papa col nome di Clemente ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] lettore di metafisica e di geometria. Erano gli anni in cui L. Spallanzani vi insegnava logica, matematica, greco e francese e teneva, per di più, quella cattedra di fisica, annessa alla recentemente istituita università reggiana, che il C. avrebbe ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] pieno grazie all'incontro con il grande riformatore della storiografia ecclesiastico-religiosa Jean Mabillon, della Congregazione benedettina francese di Saint-Maur.
Nel novembre 1685, al termine del suo viaggio di studi in Italia, Mabillon visitava ...
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CANEVARI, Pietro (in cinese Nieh Pe-to e Shih-tsung)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Genova nel 1596 e il 3 ott. 1622 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Roma, dove aveva terminato gli studi di [...] di ottobre entrò in Cina insieme con altri quattro padri: l'italiano T. Grassetti, il portoghese B. de Matos, il francese E. Le Fèvre e il belga N. Trigault, al seguito di quattrocento militari portoghesi, comandati da Pedro Cordeiro e Antonio del ...
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concordato
Rosa Maria Parrinello
L'accordo tra la Santa Sede e lo Stato
Il concordato è una convenzione bilaterale stipulata fra la Santa Sede e uno Stato per regolare questioni di carattere sia religioso [...] e papa Pio VII viene stipulato un concordato per porre fine ai conflitti religiosi aperti dalla Rivoluzione francese. Con il Concordato napoleonico il papa ottiene il riconoscimento della religione cattolica romana come religione della maggioranza ...
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Sanusiyya
Confraternita mistica musulmana fondata, nel sec. 19°, da Muhammad ibn ‛Ali ibn al-Sanusi, mistico algerino (1787-1859), il quale, dopo un’esperienza di predicazione nello Hijaz, istituì la [...] fino al Lago Ciad e al Senegal. Fra il 1902 e il 1913, la confraternita combatté contro l’espansione francese nel Sahara e nel Ciad e contro l’occupazione italiana della Cirenaica e della Tripolitania (1911), alimentando la resistenza nazionalista ...
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Ecclesiastico e uomo politico savoiardo (Aix-les-Bains 1450 circa - Torino 1520), figlio illegittimo del maresciallo Claudio; fu prof. (1487-97) di diritto civile nello Studio di Torino e consigliere politico [...] notevole (1517-19) nella politica sabauda, pur senza trascurare i suoi doveri pastorali. Lasciò opere di carattere giuridico, religioso ed encomiastico; assai nota La grant'monarchie de France (1515, pubbl. 1519), apologia della monarchia francese. ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] degni di tale carica. Ottone III (993-1002) nominò il primo p. tedesco, Gregorio V (996-999), e l'erudito francese Gerberto di Aurillac, Silvestro II (999-1003).Nella prima metà del sec. 11° il papato ritornò a essere appannaggio di famiglie locali ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...