Scrittore ed editore francese (Saint-Flour, Alvernia, 1800 - Parigi 1875). Sacerdote nel 1824, ideò un grandioso programma editoriale: pubblicare in grandi collezioni i testi della tradizione cattolica. [...] Per attuare un simile programma, fondò a Parigi gli Ateliers catholiques, il più grande complesso tipografico di Francia; uscì così tra il 1838 e il 1840 lo Scripturae sacrae cursus completus (25 voll., ...
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Teologo francese (Compiègne 1350 - Avignone 1420). Indefessamente attivo nel tentare di sanare il grande scisma e sostenitore del primato del concilio dei vescovi sul papa, fu uno degli ispiratori e oratori [...] del concilio di Pisa e poi del concilio di Costanza.
Vita e opere
Cancelliere dell'univ. di Parigi (1389), vescovo di Le Puy (1395), poi di Cambrai (1397), cardinale (1412). Il suo nome è legato soprattutto ...
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Filosofo e teologo francese (Parigi 1612 - Bruxelles 1694). Tentò di conciliare il cartesianesimo col giansenismo, del cui movimento divenne il capo riconosciuto. Nel trattato Traité de la fréquente Communion [...] sostenne che la pratica della comunione frequente è contraria alla disciplina della Chiesa antica, in quanto la comunione deve essere ricompensa delle virtù e non mezzo per alimentarle.
Vita e opere
Conosciuto ...
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Storico francese(Saint-Pierremont, Reims, 1632 - abbazia di Saint-Germain-des-Prés, Parigi, 1707). Monaco benedettino, è considerato tra i fondatori della diplomatica e della paleografia moderne, discipline [...] di cui elaborò una prima significativa sistematizzazione nell'opera De re diplomatica libri sex (1681).
Vita e opere
Benedettino della Congregazione di s. Mauro, dopo essersi spostato in vari monasteri ...
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Storico e teologo francese (Strasburgo 1902 - Chamonix 1999); prof. a Strasburgo (1930-38 e 1945-48), Basilea (dal 1938) e Parigi nella École pratique des hautes-études (dal 1949), nella Libera facoltà [...] di teologia protestante (dal 1953) e alla Sorbona (dal 1954). Fu osservatore (1962-65) al concilio Vaticano II. Studiò soprattutto il Nuovo Testamento e il cristianesimo delle origini, senza perdere di ...
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Filosofo, teologo e pedagogista francese (castello di Fénelon, Périgord, 1651 - Cambrai 1715). Precorrendo i pedagogisti del sec. 18º, sostenne che nel processo educativo di un giovane era necessario unire libertà, [...] autorità e rispetto delle propensioni naturali. In Les aventures de Télémaque (1699) immagina un re sottomesso ai valori della giustizia e propenso a cercare la felicità dei suoi sudditi. Il F. ha un posto ...
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Teologo francese (Cambrai 1896 - Parigi 1991). Iniziatore e animatore della scuola teologica di Lione, legò la scienza teologica al contesto sociale e culturale della tradizione, giustificando lo sviluppo [...] del dogma come arricchimento dell'esperienza cristiana (Catholicisme: les aspects sociaux du dogme ,1941). Diede rilievo all'ecclesiologia e rivalutò l'allegoria e il simbolismo per la comprensione della ...
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Geologo e paleontologo francese (Sarcenat, Puy-de-Dôme, 1881 - New York 1955). Gesuita (dal 1899), tentò di mostrare il sostanziale accordo tra i dati della fede cattolica e la teoria evoluzionistica. [...] Tra le opere apparse postume: Le phénomène humain (1955; trad. it. 1972) e L'avenir de l'homme (1959; trad. it. 1972).
Vita
Fu prof. di geologia e paleontologia all'Institut catholique di Parigi; condusse ...
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Francese (Chevron, Savoia, 980 circa - Firenze 1061), di nome Gerardo, divenne papa nel dicembre 1058. Con l'aiuto delle milizie imperiali cacciò da Roma l'antipapa Benedetto X. Deciso fautore della riforma [...] ecclesiastica, convocava quel Concilio lateranense che, nell'aprile 1059, decretava che l'elezione del papa fosse riservata ai soli cardinali, escludendo l'intervento della nobiltà romana e limitando il ...
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VIGOUROUX, Fulcran-Grégoire
Biblista francese, nato a Nant (Aveyron) il 13 febbraio 1837, morto a Issy presso Parigi il 21 febbraio 1915. Ordinato prete nel 1861, entrò nella congregazione di S. Sulpizio [...] a Parigi, dedicandosi allo studio della Bibbia. Insegnò a Autun e a Parigi; nel 1902 si trasferí a Roma essendo stato eletto segretario della Commissione biblica, creata allora da Leone XIII. Nel metodo ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...