Musicista (Firenze 1632 - Parigi 1687). Giunto in Francia giovanissimo entrò al servizio di Luigi XIV come ballerino e mimo, e poi come sovrintendente della musica e compositore di corte. Fu il riformatore [...] far a meno dell'opera del L. nell'allestimento dei suoi divertimenti. Praticamente divenne il riformatore e il dittatore della musica francese del suo tempo, e con le sue opere segnò un'orma che nel teatro doveva restare per gran tempo non cancellata ...
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Musicista (Chambonnières 1602 - Parigi 1672 circa). Discendente da famiglia di organisti. Dal 1643 fu primo clavicembalista di camera del re. È considerato l'iniziatore della scuola francese del clavicembalo, [...] sia per il valore estetico-storico delle sue composizioni, sia per l'insegnamento impartito direttamente o indirettamente a tutti i clavicembalisti della Francia secentesca. La sua arte si distingue per ...
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La parte audio di un film, composta da parola (dialogo), rumori (effetti sonori), musica e ottenuta tramite impressione di segnali luminosi su un lato della pellicola cinematografica che, letti da un apposito [...] associata una o più melodie del repertorio classico. Accanto a questa prassi se ne stabilì un’altra: nel 1908 il compositore francese C. Saint-Saëns compose la prima importante partitura originale per film (per L’Assassinat du Duc de Guise di C. Le ...
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REINHARDT, Jean-Baptiste, detto Django
Antonio Lanza
Chitarrista belga di jazz, nato a Liverchies il 23 dicembre 1910, morto a Fontainebleau il 16 maggio 1953. Zingaro di lingua francese, seguì la propria [...] appassionò al punto da spingerlo a formare un complesso eterodosso, il Quintette du Hot Club de France, col violinista francese S. Grappelli (n. 1908), due chitarristi ritmici più un contrabbassista: un gruppo totalmente a corde che presto si affermò ...
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Musicista (Passy 1771 - Parigi 1842). Compì gli studî con A. Reicha e L. Cherubini. Celebre violinista, con C. Rode e con R. Kreutzer forma il trinomio della scuola francese iniziata da G. B. Viotti. Lasciò [...] 9 concerti, una sinfonia concertante e circa 30 altre composizioni di vario genere, e metodi per il suo strumento ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] premiate. In seguito fu nominato membro della Società di soccorso musicale di Parigi. Durante gli anni di permanenza nella capitale francese compose l'opera Il baccelliere d'Oviedo, su testo di G. Bigore, non rappresentata per motivi politici, e una ...
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(ted. Fidelio oder die eheliche Liebe) Opera musicale di L. van Beethoven, che ebbe tre stesure: 1805, prima stesura su libretto di I. Sonnleithner, tradotto da quello in francese di J.-N. Bouilly; 1806, [...] seconda stesura, su libretto rifatto da S. von Breuning, col titolo di Leonora; 1814, terza e definitiva stesura, su libretto rimaneggiato da G. F. Treitschke.
Fidelio è il falso nome assunto dalla protagonista, ...
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Musicista (Metz 1863 - Ploujean, Côtes-du-Nord, 1937). Studiò al conservatorio di Parigi; fu organista di Sainte Clotilde e direttore d'orchestra ai "Concerts Colonne". Tipico esponente della scuola francese [...] massenetiana, compose moltissima musica di vario genere, in special modo teatrale (La fille du tabarin, 1901; Fragonard, 1934; ecc.) e strumentale ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] di lavori altrui. Ridusse per canto e pianoforte numerose opere teatrali, tra cui il Simon Boccanegra di G. Verdi; tradusse dall'originale francese di E. de Planard il libretto dell'opera di L. J. F. Hérold Pré aux Clercs che, con il titolo Un duello ...
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Musicologo inglese (Londra 1905 - ivi 1973). Dopo aver studiato a Parigi con N. Boulanger, ha collaborato come critico musicale con varî quotidiani londinesi. Si è interessato in particolare alla musica [...] francese tra fine Ottocento e inizî Novecento. A Debussy ha dedicato l'esauriente monografia Debussy. His life and music (2 voll., 1962-65). ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...