Musicista francese (Ciboure, Pirenei Francesi, 1875 - Parigi 1937). Guidò, insieme a C. Debussy, l'innovazione musicale dei primi trent'anni del Novecento, in Francia e ben oltre i suoi confini, esprimendosi [...] per violino e pianoforte (1927) contiene un fascinoso movimento di blues.
Vita
Nato in provincia da madre basca e di padre svizzero francese. Studiò prima con H. Ghis (pianoforte) e Ch. René, poi (dal 1889) al conservatorio di Parigi, dove frequentò ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Parigi 1818 - ivi 1893). Conoscitore profondo e raffinato delle leggi armoniche e contrappuntistiche, ottenne indiscusso successo con Faust (1859). Nelle sue pagine migliori trova la [...] comunicativa, in uno stile che si nutre della nuova sensibilità romantica dell'Ottocento francese, pur essendo pregno di elementi provenienti dal migliore Settecento francese e dal teatro mozartiano.
Vita
Studiò al conservatorio di Parigi con A ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Parigi 1929 - Arezzo 2005). Studiò alla École normale de musique di Parigi e fece parte del Groupe de recherches de musique concrète della Radio francese. Insegnò, tra l'altro, a Colonia [...] (1964-66) e a Montreal (1966-67 e 1969). Compose pezzi di musica strumentale, concreta ed elettronica ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Anversa 1905 - Parigi 1967). Studiò al Conservatorio di Anversa e iniziò nei teatri di quella città l'attività di direttore d'orchestra. Passò poi a Tolosa, Lione, Parigi e di lì nei [...] teatri e nelle sale da concerto di tutto il mondo, assai ammirato per le sue singolari qualità interpretative, soprattutto di musiche della scuola impressionistica francese (Pelléas et Mélisande, Maestri Cantori, Fidelio, ecc.). ...
Leggi Tutto
Musicologo e letterato francese (Parigi 1872 - Perthes-les-Hurlus, Marna, 1915). Allievo di C. Franck, pubblicò importanti lavori sulla danza, sulla musica strumentale francese del sec. 17º, il volume [...] De Lulli à Rameau (1690-1730), L'esthétique musicale (1906); compilò i primi 8 volumi del catalogo dei fondi di musica antica della Bibliothèque Nationale di Parigi (1911-14). Morì in battaglia nella prima ...
Leggi Tutto
Compositore e critico musicale francese (Puteaux 1928 - Parigi 1973). Allievo di J. Langlais e O. Messiaen (1948-51), lavorò (1951-54) nel Groupe de recherches de musique concrète dell'ente radiotelevisivo [...] francese (ORTF). Sulla scia del postwebernismo, ha composto la Sonata (1950-52) per pianoforte, Le temps restitué (1957-68) per violino e orchestra, ... au delà du hasard (1958-59) per violino e orchestra, tutte successivamente rielaborate. ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Parigi 1672 - ivi 1749). Studiò con A. Campra ed esordì nel 1697 con l'opera Issé rappresentata alla corte di Francia. Dal 1713 fu sovrintendente della musica reale, dal 1728 al 1730 [...] musica, nel 1726 gli era anche affidata la direzione della cappella. Scrisse una decina di lavori teatrali, due cantate e musica sacra. Il D. è considerato tra i maggiori esponenti dell'opera francese nella transizione da G. B. Lulli a J.-Ph. Rameau. ...
Leggi Tutto
Forma francese del cognome del cantante russo Fëdor Ivanovič Šaljapin (Kazan´ 1873 - Parigi 1938), naturalizzato francese. Studiò a Tiflis e si rivelò a Mosca (1896). Fu il più acclamato basso teatrale [...] del suo tempo, in un vastissimo repertorio. Tra le sue interpretazioni preferite si rammentano La vita per lo Zar (M. I. Glinka), Boris Godunov (M. P. Musorgskij) e Mefistofele (A. Boito). Celebre la sua ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Pont-Audemer, Eure, 1531 - Évreux 1606). Organista alla corte di Carlo IX e di Enrico III, compose canzoni francesi pubblicate a Parigi nel sec. 16º in volume autonomo e in raccolte. [...] Il C. è uno dei più notevoli esponenti della canzone francese polifonica. Ebbe grande perizia e un senso molto delicato e personale (nonostante certa vicinanza stilistica con C. de Sermisy, C. Janequin e O. di Lasso) del contrappunto e delle interne ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Le Mans 1912 - Parigi 1997). Compositore di musiche caratterizzate da un elegante neoclassicismo di tipico stampo francese, è autore di una larga produzione, in cui figurano le opere [...] teatrali Le diable boiteux (1937), L'apostrophe (1940), La main de gloire (1945), Paris à nous deux (1954), La princesse de Clèves (1961), diversi balletti, tra cui Scuola di ballo (1933), Le roi nu (1935), ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...