Endocrinologo francese (n. Saxon-Sion, Meurthe-et-Moselle, 1895 - m. 1986). Prof. all'univ. di Algeri (1926-38) e poi al Collège de France (1938-67). Ha contribuito al riconoscimento dei sistemi regolatori [...] della funzione tiroidea, dell'attività esplicata dagli ormoni sessuali e della loro origine. Suo particolare campo di studio è stata la gestazione ...
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Medico e neurologo francese (Parigi 1874 - ivi 1938); insegnò (1908-12) alla scuola per infermiere della Salpêtrière dove fu anche dal 1919 in qualità di medico. Nel 1937 divenne titolare della cattedra [...] di assistenza medico-sociale all'univ. di Parigi. Studiò in partic. le malattie nervose ereditarie, atassie, reumatismi cronici ereditarî, paralisi alterne, isteria, epilessia ...
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Medico francese (Grasse 1844 - Parigi 1907). Prof. d'istologia, anatomia microscopica e anatomia artistica all'univ. di Parigi. Membro dell'Accademia di medicina. Tra le sue opere: Manuel du microscope [...] dans ses applications au diagnostic et à la clinique (1873, in collab. con L. Lereboullet) e Précis d'anatomie à l'usage des artistes (1881) ...
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Psichiatra francese (Baiona 1907 - Parigi 1987); prof. di psichiatria alla Sorbona dal 1945, direttore dell'Istituto di psicologia della facoltà di medicina di Parigi, accademico di Francia. Si è occupato [...] in particolare dei disturbi della memoria e delle malattie psicosomatiche. Fra le opere: Les maladies de la mémoire (1943; trad. it. 1971); La psychophysiologie humaine (1945); Études de psychologie médicale ...
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Fisiologo francese (Arlon 1892 - Bruxelles 1982). Dopo essere stato allievo di P. Marie a Parigi e di W. B. Cannon a Boston, nel 1932 divenne prof. e direttore del laboratorio di fisiopatologia dell'univ. [...] di Bruxelles, ove rimase fino al suo ritiro nel 1962. Dedicatosi allo studio del sistema nervoso, dimostrò l'importanza dei processi inibitorî nell'induzione del sonno e contribuì a chiarire i rapporti ...
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Medico francese (Quimper, Bretagna, 1781 - Kerlouanec, Bretagna, 1826). Dopo aver prestato servizio in ospedali parigini, ebbe nel 1823 la cattedra di clinica medica all'ospedale della Charité. Pose le [...] basi della diagnosi differenziale delle malattie polmonari e di quelle cardiache, fornì decisivi contributi sulla cirrosi epatica (che da lui fu così denominata); inventò lo stetoscopio e fornì classiche ...
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Medico e uomo politico francese (Milano 1803 - Porta d'Ampugnano, Corsica, 1877); segretario dell'ex re Luigi Bonaparte, di sentimenti liberali, dovette, nel 1831, abbandonare l'Italia. Amico del futuro [...] Napoleone III, dal 1840 ne condivise la reclusione nel castello di Ham e nel 1846 fu condannato per averne favorito l'evasione. Divenuto questo imperatore, C., suo medico personale, fu deputato, poi (1867) ...
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Medico e farmacologo francese (Bordeaux 1859 - ivi 1951), professore di chimica biologica all'univ. di Bordeaux. Ha compiuto ricerche in varî campi della microchimica e della chimica analitica: determinazione [...] di alcaloidi (stricnina, cinconina, cocaina) e molti composti chimici (alcole etilico, acidi butirrico e benzoico, inositolo, indolo, glicerina, mercaptani, ecc.). Sotto il suo nome vengono indicati numerosi ...
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Neurologo francese (Saint-Gervais-les-Trois-Clochers, Vienne, 1857 - Losanna 1904); laureatosi in medicina a Parigi nel 1878, fece la sua carriera negli ospedali della stessa città divenendo agrégé nel [...] 1900. Tra le opere: L'hypnotisme et les états analogues au point de vue médico-légal (1887); Traité clinique et thérapeutique de l'hysterie, d'après l'enseignement de la Salpêtrière (due parti, 1891-95); ...
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Psichiatra francese (Banyuls-dels-Aspres, Pirenei Orientali, 1900 - Parigi 1977), primario all'ospedale psichiatrico Bonneval di Parigi (1933-70). A lui si deve l'introduzione dell'organodinamismo, basato [...] sulla concezione jacksoniana della dissoluzione delle funzioni. Tra le opere: Études psychiatriques (3 voll., 1948-54); Manuel de psychiatrie (in collab. con B. Brisset, 1960; 2a ed. 1966); La conscience ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...