LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] generale, l'anatomia patologica, la storia dello sviluppo e delle razze di G.T. Bischoff. Tradotto dal tedesco in francese da A.-L. Jourdan. Prima traduzione italiana (I-IX, ibid. 1844-48); Dizionario economico delle scienze mediche, programmato in ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] phylosophia secundum Aegyptios noviter reperta et in latinum castigatissime redacta, Romae 1519).
Tale redazione fu poi criticata dal francese J. Charpentier, il quale pure, redasse una versione del testo, ma fu tanto apprezzata da Francesco Patrizi ...
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ANTONELLI, Giovanni
Michele Zappella
Nacque a L'Aquila il 15 marzo 1838, dal patrizio aquilano Gregorio e da Antonietta Giuli-Capponi.
Si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Napoli [...] cranio-cerebrale: Topografia delle circonvoluzioni esterne del cervello umano, Napoli 1883.
La conoscenza della lingua tedesca e francese gli permise anche di compiere numerose traduzioni, tra cui quella del trattato d'anatomia dello Hyrtl (G ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] alla cervice circa 7,20 m), la cui forma di creta (doveva essere gettata in bronzo) fu distrutta al tempo dell'occupazione francese. Dal 1508 al 1511 sono databili altri disegni per un monumento a G. G. Trivulzio, ma non sembra che la cosa andasse ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] delle Amazzoni, e il prodotto ottenibile per indurimento del suo latice era chiamato cahuchu(c), da cui il francese caoutchouc. Lo studioso francese informava altresì che gli Indiani si servivano della g. per vari usi, per farne torce, bottiglie ecc ...
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Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Per estensione il termine è adoperato in etica e in estetica per designare la sensibilità [...] di una facoltà capace di apprezzare con immediatezza certe qualità umane, della natura e dell’arte) e poi in quella francese e italiana, dove la sua rapida affermazione è legata a tendenze anticlassicistiche e barocche. Nel 18° sec., ampia fu la ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] può che partire dalla colecistectomia laparoscopica. L'introduzione di questa nuova tecnica chirurgica nel 1987 da parte del chirurgo francese P. Mouret è stata una delle innovazioni più importanti di tutta la storia della c. generale. Nel giro di ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] studi, tanto in Europa, dove nel 1930 vide la luce il primo trattato monografico di p. a opera del medico militare francese L. Pales, quanto in America, soprattutto grazie agli antropologi A. Hrdlicka, G. G. MacCurdy e R. L. Moodie. Un fondamentale ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] e nei primi anni del XIX sec. quando gli europei cercarono di conquistare i Caraibi e le truppe inglesi e francesi registrarono un gran numero di perdite.
Attraverso i Caraibi, anche gli Stati Uniti furono fortemente colpiti dalla febbre gialla; nei ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] familiare: questi ultimi, adirati, attirano su di lui la maledizione degli spiriti ancestrali (Middleton 1960). Nel Bocage francese quando disgrazie, sventure e malattie colpiscono ripetutamente un uomo, la sua famiglia e le sue proprietà, esse ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...