Grammatico (Parigi 1615 - Quimperlé 1695), tipico esponente della cultura di Port-Royal, di cui la sua Grammaire générale et raisonnée (1660) può essere considerata il riflesso nel campo grammaticale e [...] la conoscenza del latino, del greco, dell'italiano e dello spagnolo con manuali di grammatica redatti per la prima volta in francese anziché in latino. Interessanti i suoi Mémoires touchant la vie de M. de Saint-Cyran (2 voll., post., 1738) per una ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] nei suoi Stati con la Restaurazione, aveva stabilito che gli ordini ai soldati fossero impartiti in italiano e non più in francese: il re aveva voluto "con saggio consiglio che l'armi sue, armi d'Italia, venissero da voci nazionali comandate" (p ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] , inglese) di Simeone Stratico, uscito tra il 1813 e il 1814, e il Dizionario di marineria militare italiano-francese e francese-italiano di Domenico Parrilli (1846-1847), a cui si aggiunga il principale rappresentante (non italiano) di questo genere ...
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Si hanno almeno quattro significati del termine eteronimo in linguistica (altre accezioni sono relative ad altri ambiti):
(a) Negli studi sulla traduzione, l’eteronimia è una particolare relazione di sinonimia [...] (Beccaria 20042: 702); in altri termini, essa corrisponde alla sinonimia nella relazione infralinguistica; per es., il francese arbre è considerato eteronimo dell’italiano albero.
(b) Nella grammatica tradizionale, gli eteronimi possono essere parole ...
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PELLEROSSA O PELLIROSSE?
Il sostantivo pellerossa, ‘indiano d’America’, ha due plurali, entrambi corretti.
• Il plurale invariabile pellerossa è la forma di gran lunga più comune
gli accampamenti dei [...] di entrambi i termini che formano il composto
le riserve dei pellirosse
La forma potrebbe essere un ➔calco dal francese peaux-rouges (al plurale) o più probabilmente dalla locuzione inglese red skin, attestata già nel Seicento; è entrata in ...
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ALCOL O ALCOOL?
Si possono usare entrambe le forme, anche se oggi si tende a preferire alcol (e ancora più nettamente i derivati alcolico, alcolista, alcolizzato ecc.).
Storia
L’incertezza nella grafia [...] si deve al fatto che la parola (proveniente dall’arabo al kuhul, poi passata nel latino moderno alcohol vini ‘spirito di vino’) è entrata in italiano attraverso il francese alcohol (alcoolique, alcoolisme ecc.). ...
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Linguistica
Forme o parole postulate Quelle forme o parole antiche, di solito contrassegnate con asterisco, che non sono documentate in alcun testo, ma di cui viene ragionevolmente supposta l’esistenza [...] , pur non ricorrendo in alcun testo latino, è ritenuto il necessario antecedente dell’italiano rocca, del provenzale roca, del francese roche e del logudorese rocca).
Matematica
Proposizione che, senza essere dimostrata, si assume, o si richiede all ...
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semivocale Nella linguistica moderna, ogni articolazione di tipo non vocalico, caratterizzata da una stretta orale leggera, minore della stretta delle fricative, per cui si avverte un lieve sfregamento [...] sono i̯ e u̯ (che si usano segnare anche con j e w) come nell’it. fiume ‹fi̯ùme›, guida ‹ġu̯ìda›; in francese anche ü̯, per es., in lui ‹lü̯ì›. Le s. sono articolazioni senza fase di tenuta (se l’avessero, sarebbero vocali strettissime): infatti il ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1874 - Leopoli 1941). Figura di primo piano nella vita letteraria polacca della prima metà del sec. 20º con le sue critiche teatrali (Flirt z Melpomeną "Flirt con Melpomene", [...] A. Fredro) e della storia polacca (Sobieski), e soprattutto con la sua fecondissima opera di traduttore ed esegeta della letteratura francese (più di 100 volumi). Fu l'animatore dello Zielony balonik ("Palloncino verde", 1905-12) di Cracovia, uno dei ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] e nel Veneto, si presentava come lingua per eccellenza della prosa e della conversazione. Nel teatro di Goldoni il francese compare accanto all’italiano e al veneziano ora in funzione giocosa e parodica, ora nel rendere i modi della conversazione ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...