Sul versante italiano, la comunità alloglotta francoprovenzale interessa tre regioni, la Valle d’Aosta e il Piemonte, provincia di Torino (cfr. fig. 1), e la Puglia (due comuni in provincia di Foggia), [...] diversi consigli comunali e in altri contesti più o meno ufficiali a livello di comunità sia locale che regionale. Il francese è relegato ad ambiti limitati, mentre il piemontese si pone nella bassa Valle come diretto concorrente del patois. Va poi ...
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Un confine linguistico è il limite estremo convenzionale del territorio sul quale è diffusa una ➔ varietà linguistica. Esso trova corrispondenza con la realtà politico-amministrativa solo nei casi in cui [...] scavalca la frontiera con la Svizzera, mentre situazioni di co-ufficialità tra l’italiano da una parte, e il francese, il tedesco e lo sloveno dall’altra rendono problematico sostenere che ci sia una coincidenza piena tra confini linguistici e ...
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AGGETTIVI PRIVI DI COMPARATIVO E SUPERLATIVO
In genere gli aggettivi che esprimono qualità assolute (cioè qualità che non possono essere accresciute o diminuite) sono privi dei gradi comparativo e superlativo, [...] . Si tratta di:
– aggettivi che indicano appartenenza a un determinato luogo o a una determinata epoca
francese, padovano, rinascimentale
– aggettivi che indicano la materia o la forma geometrica
ferroso, triangolare
– aggettivi che esprimono ...
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VOLANO O VOLANO?
Si tratta di due ➔omografi.
• Vòlano, con accentazione ➔sdrucciola, è la 3a persona plurale del presente indicativo del verbo volare
Alcuni viaggiatori volano in acqua, altri corrono [...] i gommoni e le scialuppe («La Repubblica»)
• Volàno, con accentazione ➔piana, invece è un sostantivo maschile che deriva dal francese volant e indica sia un attrezzo sportivo, sia un ‘dispositivo in grado di accumulare energia e di restituirla poi ...
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-IZZARE
Il suffisso -izzare (dal latino parlato -idiare, a sua volta dal greco -ìzein) si usa con il significato di ‘fare, rendere’ in verbi per lo più transitivi derivati da sostantivi e aggettivi
memoria [...]
civile ▶ civilizzare
stabile ▶ stabilizzare
Spesso si tratta di prestiti dall’inglese (attualizzare, ottimizzare) o dal francese (impermeabilizzare, sensibilizzare).
Il suffisso è molto frequente nei linguaggi settoriali ed è molto usato nella ...
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Filologo e critico letterario svizzero (Ginevra 1915 - Montreal 1995). Figura si studioso fortemente impegnato nell'analisi del rapporto tra poesia e oralità nella letteratura medievale, in particolare [...] all'Univ. di Groninga (dal 1948) e successivamente fu chiamato ad Amsterdam, dove diresse (1952-71) il dipartimento di francese. Nel 1971 si trasferì negli Stati Uniti, quindi a Montreal, dove insegnò fino al 1980 letteratura comparata e teoria della ...
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brètone, lingua Lingua celtica parlata in Bretagna. Il b. è imparentato con le lingue celtiche insulari, in particolare cornico e gallese: attorno al 5° sec. d.C. i bretoni, popol. appartenente a questo [...] gruppo linguistico, emigrarono dalle isole omonime insediandosi nell'antica Armorica. Si stima sia oggi parlato da ca. 270.000 persone. Lo Stato francese non riconosce il b. come lingua ufficiale in ambito amministrativo. ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] che non ha ancora subito la selezione di una norma è diffuso, specie in forma di recupero di ➔ latinismi e ➔ prestiti dal francese e dal provenzale.
La varietà di lingue è più ricca in poesia che in prosa, a parte i casi di prose molto sostenute ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] o, almeno fino a ieri, i dialetti in Italia. Ne consegue che, mentre per l’inglese, il francese e lo spagnolo le trasformazioni fonetiche intervenute tra medioevo ed età moderna sono rilevantissime, per l’italiano sono invece, tutto sommato, di ...
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Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto greco primitivo la z aveva una forma simile a un I con i due tratti orizzontali piuttosto lunghi, ma prese per tempo la [...] lettura della z nelle voci dotte così com’è praticata nelle varie lingue moderne: ʒ in italiano, ʃ in inglese, olandese, francese, portoghese e in quasi tutte le altre lingue.
La lettera z rappresenta in italiano due diversi fonemi, che hanno in ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...