CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] de Rossi di Santarosa, Genova 1850; La sorella del cieco, Firenze 1852; La suonatrice d'arpa, ibid. 1853 (ripubbl. in trad. francese Emilie ou lajoueuse de harpe, Rome 1880); L'ultimo addio, Firenze 1855; Teresina. Scene di famiglia, Genova 1858; Il ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] della Stamperia reale. Questa, non più considerata Stamperia di Stato (le cui funzioni vennero in quegli anni assolte dalla stamperia francese fondata da C. A. Beranger), era assai decaduta e, nonostante gli sforzi del D., poche furono le opere che ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] ).
L'E. morì giovane a Palermo nel 1604, perché, come riferisce V. Di Giovanni (p. 401), "inciampò in un mal francese". Secondo L. Bianconi (p. IX), per rendere omaggio a questa immatura scomparsa A. Il Verso avrebbe composto il libro di madrigali ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] arrivo a scriverle con nostalgia: "Siora contessa parona, contessémose un poco fra noi altri!". Il 28 marzo 1797, quando già i Francesi erano in Udine, ella scrisse al Greatti una lettera che rivela il suo equilibrio, la sua assenza di animosità e la ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] l'esistenza di due correnti trasversali all'interno dei movimenti panslavisti: una progressista, da riportare alla Rivoluzione francese, e una reazionaria ispirata all'idealismo tedesco. Il rifiuto di qualsiasi assunzione dogmatica, la vivacità d ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] per il nuovo palazzo fatto erigere ad Urbino da Federico di Montefeltro, e un'elegia (di cui riproduce l'inizio) per una ragazza francese di nome Claudia di cui si è innamorato. In tutte e due le lettere ricorda poi i comuni amici romani, tra i quali ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] già declinante di Alfonso, sconfitto, proprio nel '44, nella battaglia di Ceresole mentre tentava di arginare la vittoria francese contro Pirro Colonna, e poi governatore dimissionario dello Stato di Milano al cospetto di Carlo V, che aveva ìndetto ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] , aliisque nonnullis stitu dignis, Venetiis 1540. Lo scritto è dedicato a Guillaume-Pellissier, vescovo di Montpellier e ambasciatore francese a Venezia: all'interno di un modulo retorico tipico della tarda sofistica (il lusus su tema leggero) si ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , metteva, invece, paura, perché, a suo dire, non era quella dell'umanissimo G. Washington ma ricordava il terrore della Rivoluzione francese e il nome di J.-P. Marat "belva di uomo". Così anche le ipotesi di socialismo avanzate dai rivoluzionari ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] in un affare giudiziario a Parigi: un documento (edito da Thomas, pp. 637 s.), rinvenuto nell'archivio del parlamento francese, parla del rilascio su cauzione di un prete aragonese di nome Gabriel Mathieu imprigionato a causa di "excès à lui imposez ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...