AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] Port-Royal, la traduzione dell'A. che si proponeva, anche formalmente, di riprodurre i pregi stilistici dell'originale francese, pur ampliando talora modi ed espressioni o momenti dei dialoghi che apparivano, come l'A. stesso afferma nella premessa ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] cagliaritana, dove conseguì la laurea il 25 apr. 1804.
Il M. possedeva una buona cultura umanistica, conosceva il francese e l'inglese, sapeva suonare discretamente il violino. Giovane e brillante avvocato, fu ben presto apprezzato nell'ambiente dei ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] sia con i due canti in ottave Il trionfo della religione nella morte di Luigi XVI( (s.l. 1793) e con traduzioni dal francese, sia con gli Annali di Roma, periodico mensile pubblicato tra il 1790 e il 1797, dapprima dalla stamperia di F. Neri, poi da ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] Mans sono stati tratti i testi editi da L. A. Colliard in Il tema alpestre in due odi inedite d'un poeta italo-francese del Cinquecento: Barthélemy d'Elbène (Valico del Moncenisio e Valle d'Aosta), in Segusium, XIII-XIV (1978), 13-14, pp. 38-89; Id ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] di giudicare con equità le opere dei filosofi d'oltr'Alpe per le molte prevenzioni contro di essi e in special modo contro i francesi. Scriveva al Benvoglienti che, dopo aver letto la risposta del Vico al De Vitry e la sua orazione per la morte della ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Leone X con Francesco I fu sancita anche dal matrimonio di Lorenzo de' Medici con una giovane imparentata con la casa reale francese: per definire i termini dell'accordo militare in Francia fu inviato il D., nel giugno del '17. Le pretese del re per ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] e nella lunga convivenza con i nonni. «Mio nonno – ricordò in seguito – aveva una piccola biblioteca infiorettata di letteratura francese e russa» (Francione, 2001, p. 13).
Iniziò allora a frequentare quelli che furono poi per tutta la vita compagni ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] come dattilografa. Fino all’età di otto anni studiò privatamente, acquisendo tra l’altro una buona padronanza della lingua francese. Nel 1915 iniziò a frequentare la quarta classe elementare presso l’Istituto italo-inglese Crandon. L’anno successivo ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] e Voltaire (3, di cui una sola pubblicata, relativa all'invio, il 21 apr. 1763, della Raccolta delle versioni teatrali dal francese del G., riedite l'anno prima a Pisa: ed. Besterman, D11469; non rintracciate sono le altre due missive dello scrittore ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] religiosi, i corsi detti allora di grammatica e di umanità, mentre il padre gli fornì elementi di matematica e di lingua francese; su queste basi studiò attivamente, da solo, la geometria e la trigonometria. All'età di diciassette anni il padre l ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...