Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] Morveau, con A.-L. Lavoisier e altri, nel 1787.
Caratteristiche
Sono noti tre isotopi: il protio, o i. propriamente detto, 11H, il deuterio, o i. pesante, 2 1H, e il tritio, 3 1 H; l’i. ordinario è costituito ...
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Sigla di European aeronautic defence and space, società aeronautica di rilevanza mondiale, con sede a Parigi. Sorta nel 2000 (nello stesso anno parte del capitale della EADS è stato quotato nelle principali [...] borse europee) dalla fusione della francese Aérospatiale Matra, della tedesca Daimler-Chrysler Aerospace AG e della spagnola Construcciones aeronáuticas S.A., è il risultato della volontà di più governi di costituire un gruppo europeo nel settore ...
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Gruppo industriale (European Aeronautic Defence and Space) sorto in Francia dalla fusione della Matra (fondata nel 1945) e della Aérospatiale (fondata nel 1970), operante nei settori dell’aeronautica, [...] delle telecomunicazioni, dello spazio e della difesa. Nel 1999 ha acquistato dal governo francese circa la metà del capitale della Dassault Aviation, al fine di promuovere la ristrutturazione del settore della difesa. Nel 2000 si è fusa con la ...
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Emulsione confezionata con grassi alimentari di origine animale o vegetale, diversa dal burro e dai grassi suini, contenente più del 2% di umidità e materia grassa non inferiore all’80%.
La m. venne preparata [...] per la prima volta dal chimico francese Hippolyte Mège-Mouriès, che vinse un concorso bandito da Napoleone III nel 1870 per la fabbricazione di un prodotto che sostituisse il burro. La sostanza, a causa del sapore relativamente insipido e per la sua ...
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BRUN
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri piemontesi affermatisi intorno al quarto decennio del sec. XIX, in associazione cm il preesistente gruppo industriale degli Arduin (o Arduino).
Questi [...] ultimi, ex mercanti oriundi del Delfinato stabilitisi a Pinerolo durante la seconda dominazione francese, avevano impiantato nel 1740 un opificio di tessitura e, singolarmente appoggiati dall'intendente Avenati del Lingotto, avevano rappresentato per ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] britannici producevano oltre 10.000 titoli all'anno (v. Eliot, 1994). All'inizio del XIX secolo la tiratura media di un romanzo francese superava raramente le 1.000 o le 1.500 copie. La prima edizione de Il rosso e il nero di Stendhal del 1831 ...
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Centro della prov. di Pisa, nel comune di Pomarance, situato a 390 m s.l.m. nelle Colline Metallifere e nel bacino del fiume Cecina. Centro dell’industria boracifera italiana, che si alimenta dai soffioni [...] boraciferi dei dintorni, la cui prima utilizzazione risale (1827) all’ingegnere e imprenditore di origine francese Francesco Giacomo de Larderel (Vienne, Delfinato, 1789 - Firenze 1858). Nel 1846 il granduca Leopoldo II impose allo stabilimento il ...
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patata
Alessandra Magistrelli
Il tubero che ha cambiato il mondo
La patata è tra i cibi più consumati al mondo e oggetto di ricerca della genetica vegetale che ne seleziona innumerevoli varietà. È un [...] evitata come cibo per i motivi appena detti, veniva data agli animali. Fu nel 18° secolo che l’agronomo francese Antoine Parmentier sperimentò su di sé l’infondatezza del pregiudizio alimentare contro la patata. Durante la sua prigionia nelle carceri ...
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Complesso delle regole e delle usanze relative all’arte culinaria, che nella preparazione dei cibi privilegia l’aspetto del godimento dei sensi rispetto ai bisogni meramente nutrizionali. La g. ha per [...] può essere esemplarmente documentato dalla grande cuisine francese, nella quale il gusto sensoriale-estetico è della grande cuisine è stata, all’epoca della Rivoluzione francese, la fondazione di ristoranti pubblici, aperti a chiunque ...
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BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimica farmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] italiana di seta artificiale attraversava in quegli anni una fase di crescita particolarmente vivace: emancipatasi dal controllo del capitale francese e raggiunta nel 1926-27 una consistenza quattro volte superiore a quella del 1923 (16-17 milioni di ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...