Uomo politico ed economista francese (Ajaccio 1874 - Parigi 1956). Di idee socialiste, prof. di storia economica e di dottrine economiche all'univ. di Parigi (1907), deputato (dal 1910 al 1946) e senatore, [...] prese parte attiva alla vita politica. Ministro della Marina, dell'Istruzione pubblica e del Lavoro, fece approvare (1932) la legge sugli assegni familiari e collaborò (1939) alla redazione del codice ...
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Società chimica ed elettrometallurgica francese. La sua origine risale al 1855, anno in cui fu costituita la società Henry Merle e C. per la produzione di alluminio sotto la direzione di A. Rangod Pechiney [...] (il cui nome fu assunto dalla ditta nel 1950). Nazionalizzata nel 1982, cedette le attività del settore chimico e degli acciai speciali e assunse nuovamente la denominazione P. nel 1983. Nel 1995 avviò ...
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Economista francese (Limoges 1806 - Montplaisir, Hérault, 1879); professore al Collège de France dal 1840, insieme con F. Bastiat, sostenne con fervore il libero scambio e contribuì all'espansione del [...] liberismo sul continente europeo; il trattato commerciale anglofrancese del 1860, nettamente liberista, è legato al suo nome e a quello dell'inglese R. Cobden. Fu senatore (dal 1860) e presidente della ...
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Istituto di credito francese con sede a Parigi, nato nel 2000 dalla fusione di due istituti bancari: la Banque Nationale de Paris (BNP, sorta nel 1966 dalla fusione della Banque Nationale du Commerce et [...] de l’Industrie e del Conservatoire Nationale d’Escompte de Paris) e il Paribas (le cui origini risalgono alla Banque de Paris et des Pays-Bas, fondata nel 1872). La B. è una delle principali reti bancarie ...
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Economista, matematico e ingegnere francese (Tizi-Ouzou, Algeria, 1889 - Parigi 1964), prof. al Conservatoire d'arts et métiers, all'École nationale ponts et chaussées e all'École polytechnique di Parigi [...] (dal 1929); socio straniero dei Lincei (1951). Interessanti i suoi contributi alla misurazione delle variazioni del potere d'acquisto della moneta (teoria del livello dei prezzi oggettivo o parametro monetario). ...
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Economista francese (Bruxelles 1887 - Parigi 1964), prof. nelle univ. di Digione e Parigi e alla École des hautes études commerciales di Parigi, cultore di storia economica (Les Incas du Pérou, 1928, 3a [...] ed. 1947; La vie quotidienne au temps des derniers Incas, 1955) e di problemi monetarî (Les illusions du crédit, 1936; La monnaie, 1938; Le mécanisme des prix, 1940). Inoltre: Précis d'histoire des doctrines ...
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Finanziere francese (Slobodka, Kiev, 1886 - Chamonix 1934), da cui prende nome lo scandalo S., che turbò la Francia nel 1933-34. Grazie a vaste complicità politiche, in particolare negli ambienti radicalsocialisti, [...] S. era riuscito a impadronirsi dell'amministrazione del Crédit municipal di Baiona, emettendo buoni per parecchie decine di milioni, che alla scadenza non vennero rimborsati. Suicidatosi S., lo scandalo ...
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Economista francese (Parigi 1911 - ivi 1986). Direttore al ministero dell'Economia nazionale (1945) e commissario aggiunto al Plan de modernisation et d'équipement (Plan Monnet; 1946-48), è stato poi segretario [...] generale dell'OECE (1948-55) e vicepresidente della commissione della CEE (1958-67); ha insegnato economia politica all'univ. di Nancy (1955-58), poi a Parigi (1967-69). Tra le sue opere: Prix, monnaie ...
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Economista e uomo politico francese (Beuil 1813 - Parigi 1881); prof. all'univ. di Parigi, fu tra i fondatori della Société d'économie politique (1842) e partecipò con F. Bastiat all'Association du libre [...] échange (1846). Redattore capo del Journal des économistes dal 1845, vi difese i principî dell'economia classica; diresse l'Annuaire de l'économie politique et de la statistique (1844-55). Tra le sue opere: ...
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Economista francese (n. Riom, Puy-de-Dôme, 1899 - m. 1991), prof. nelle univ. di Tolosa, del Cairo e di Parigi (1938-70), dal 1966 membro dell'Institut de France (Académie des sciences morales et politiques) [...] e quindi presidente (1974). Opere princ.: De l'adoption d'une monnaie de compte internationale (1922); Les formes d'entreprises (in Traité d'éc. pol. dir. da H. Truchy, 1935); Histoire des théories économiques ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...