Comunità Francese (fr. Communauté Française) Associazione di Stati istituita dalla Costituzione francese del 1958, in sostituzione dell’Unione Francese (➔), nel tentativo di fornire al movimento nazionalista [...] con il mantenimento di stretti legami con la Francia. In base al referendum del 1958 vi aderirono tutte le colonie francesi dell’Africa e del Madagascar, tranne la Guinea che in ottobre proclamò l’indipendenza. La maggioranza dei paesi membri vedeva ...
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Fino al 1958 possedimento francese comprendente i territori del Gabon, del Medio Congo, dell’Ubangi-Sciari e del Ciad. Era retta da un governatore generale che aveva sede a Brazzaville.
Il primo stanziamento [...] ). Approvata (1958) la nuova Costituzione, i quattro territori optarono per l’autonomia nel quadro della Comunità francese; successivamente conseguirono (1960) la piena indipendenza e contestualmente furono ammessi fra le Nazioni Unite; essi hanno ...
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Giurista francese (Lilla 1829 - Poitiers 1913). Insegnò diritto amministrativo nell'univ. di Poitiers, poi (1884) in quella di Parigi fino al 1899. Autore di numerose opere, delle quali particolarmente [...] importante il Cours de droit administratif (1863), che può considerarsi l'ultima espressione della dottrina amministrativa schiettamente francese, ancora immune da influenze tedesche. ...
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Avvocato e deputato francese (n. Parigi 1878 - m. in viaggio tra Angers e Parigi 1956); una delle maggiori figure del foro francese del 20º secolo (difese, tra gli altri, Landru). Deputato (1919-28), membro [...] della Resistenza contro i Tedeschi, poi deputato radicale alle assemblee costituenti e alla legislatura; procuratore generale all'Alta corte di giustizia ...
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, Charles Giurista francese (Melle 1902 - m. 1993). Insegnò diritto internazionale, costituzionale e amministrativo nell’Università Panthéon di Parigi. Illustre esponente della tradizione francese di diritto [...] internazionale, diresse la Revue générale de droit international. Le sue ricerche si sono concentrate in particolare sulla natura e la soggettività delle organizzazioni internazionali e sui meccanismi ...
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, Georges Giurista francese (Avranches 1878 - Parigi 1961). Insegnò diritto internazionale pubblico nelle univ. di Digione (dal 1909 al 1932) e Parigi (dal 1933 al 1948) e fu membro della Commissione di [...] istituzioni. Fu esponente di spicco della scuola del monismo giuridico ed esercitò un’influenza considerevole sui giuristi della scuola francese di diritto internazionale (C. Rousseau, R.-J. Dupuy). La sua opera principale è Précis de droit des gens ...
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Giurista francese (Libourne 1859 - Bordeaux 1928). Ha insegnato nelle univ. di Caen e di Bordeaux. Fortemente influenzato dalla filosofia positivistica di Comte e dalla sociologia di Durkheim, è stato [...] uno dei massimi esponenti del realismo giuridico francese. Le sue critiche si sono concentrate, in particolare, sul concetto di diritto soggettivo e sull’idea – di cui furono i massimi teorizzatori gli esponenti del positivismo giuridico tedesco ...
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Giurista francese d'origine tedesca (Parigi 1524 - Basilea 1590). Uno tra i principali sostenitori della nuova scuola del diritto, che raccomandava lo studio della storia, delle lettere e della filosofia, [...] : le sue opere Franco-Gallia e Vindiciae contra tyrannos costituiscono l'esposizione più importante delle concezioni politiche del calvinismo francese nel periodo seguente alla notte di S. Bartolomeo (la 1a ed. uscì a Ginevra nel 1573).
Vita
Lettore ...
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Giurista francese (sec. 14º); maestro di diritto canonico nello studio di Montpellier (1354). Scrisse pregevoli Reportationes sopra le Clementine. ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...