BELLOTTI (Belloto, Beloti, Beloto, Belotti, Belotto), Giuseppe Simone
Stefan Kozakiewicz
Appartenne alla schiera di architetti e capomastri generalmente provenienti dalla Valsolda che, dalla seconda [...] esprimere il suo giudizio sui lavori della città nuova e del castello di Szczuczyn (voiv. di Bialystok), iniziati dal francese De Flenierce.
Il B. progettò il corpo principale della chiesa di S. Croce a Varsavia, corretta costruzione tardobarocca che ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] primogenito del Delfino, ideò l’allestimento ‘in forma di teatro’ del salone di palazzo Mancini e l’apparato in S. Luigi dei Francesi; intorno al 1752 dipinse Il duca di Saint’Aignan consegna l’ordine del S. Spirito al principe Vaini in S. Luigi dei ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] in rame…, opera in sei volumi, stampata anch'essa a Venezia, dove sono raccolte fiabe antiche e moderne in italiano con testo a fronte in francese. Sempre a Venezia pubblicò nel 1746 la Pratica della geometria sulla carta e sul terreno tradotta dal ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] molti ricordi del barocco romano, anche se probabilmente già temperato da un classicismo che gli derivava dalla sua prima educazione francese e ancor più dall'influsso della poetica di S. Vouet. Tuttavia un dipinto (Sansone e i filistei) con la sua ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] l'andare di quella del Callot, sebbene trascurata nel disegno". Notevole è il debito del F. verso il maestro francese, da cui sembra trarre la regia compositiva nelle scene a grandi masse, popolate da minuscole figurette, a tratti quasi lenticolari ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] Bouguereau e T. Robert-Fleury, teorizzatori di una pittura a illustrazione troppo distante dalla sua produzione. Di quel solo anno francese, in cui, come dirà in una lettera indirizzata a Campanini (ibid., p. 96), la sua "testa era divenuta un bazar ...
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IACOPO (Giacomo) da Campione
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, figlio di Zambonino da Campione, attivo a Milano negli ultimi due decenni del XIV secolo.
Il [...] degli anni si avvicendarono nel cantiere, al concorso per il disegno dei finestroni del retrocoro. Fu preferito il lavoro del francese, che tuttavia non fu mai realizzato.
Con l'inizio dell'ultimo decennio del secolo prese avvio nel cantiere una ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] il 1878 e il 1882. Il Giannelli (1916) elenca quindici dipinti (tra cui numerosi acquerelli) eseguiti per il mercante francese, propulsore dell'arte pompier a discapito di quella degli impressionisti, e afferma che la produzione per Goupil è durata ...
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GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] (Hinton Ampner Manor, Ralph Dutton Collection).
Concepito secondo i moduli della ritrattistica ufficiale di marca francese, il dipinto presenta una complessa figurazione allegorica che allude al programma amministrativo del cancelliere, con echi ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] di quello del Bartolozzi); mentre da N. Dance il B. incise William Baker, da L. Guttenbrun Miss Bateman (1793), da C. Read Frances Brooke (1790), da J. Russell Charles James, da C. F. Zincke Robert Walpole (1797, a bulino), da P. Violet Ester Piozzi ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...