FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] , Isabella d'Este, Roma 1960, passim; M. Muraro, Carpaccio, Firenze 1960, pp. 63-70; G. Coniglio, F. G. e la guerra contro i Francesi…, in Samnium, XXXIV (1961), pp. 195-209; Id., La politica di F. G. nell'opera di… Iacopo P. d'Atri, in Arch. stor ...
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BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] decidersi a rinunziare alla candidatura del Foix: solo il 18 giugno 1576 fece il suo ingresso a Roma il nuovo ambasciatore francese presso la S. Sede, Luigi Châteigner de La Rocheposay.
Una seconda missione portò il B. in Francia nel 1578, quando fu ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] ’estate di quell’anno, considerata la sua vicinanza e la fiducia che in lui era posta dai responsabili del comitato francese della Giovine Italia e dallo stesso Mazzini, con il quale Partesotti si era più volte incontrato, fu avvicinato da emissari ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] badò dopo la conclusione del conflitto (giugno 1642) ad allevarlo secondo i dettami della più stretta dedizione alla causa francese, lontano dai segreti di corte, senza alcuna istruzione nel campo della storia, delle lettere o delle scienze.
Né gli ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] la disomogeneità e le rivalità presenti tra Orazio e Ottavio da un lato, le forze del fuoriuscitismo fiorentino e i contingenti francesi: non cessò mai di avere rapporti epistolari con Margherita d'Austria e il fratello Ranuccio. Il breve del 20 apr ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] e nei Paesi Bassi; nel dicembre 1825 partecipò a Bruxelles a un congresso segreto di liberali europei. Dopo la rivoluzione francese del luglio 1830 poté recarsi a Parigi dove conobbe di persona La Fayette dopo una corrispondenza durata nove anni. Da ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] Damas. Espulso da Roma, tra la seconda metà del 1801 e l’inizio del 1802, non avendo più fiducia nell’aiuto francese, si era convinto della necessità di cacciare i Borboni e di ottenere con forze nazionali l’indipendenza d’Italia. Partecipò quindi a ...
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GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] a ricondurre i suoi uomini in salvo ad Ancona.
Nel 1811 fu posto al comando del 31° reggimento di fanteria leggera francese, formato in gran parte da piemontesi e impiegato in Spagna e in Portogallo. Richiamato in Italia nella primavera del 1812, il ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] Volle allora mettersi alla testa dei suoi e il 3 novembre era a Mentana. Dopo avere sconfitto i garibaldini con l'aiuto francese, il K. (che su tali eventi scrisse un Rapporto alla santità di n. sig. papa Pio IX sulla invasione dello Stato pontificio ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] di Le Mont-Dieu presso Reims e la successiva attività come legato pontificio in Francia fanno pensare piuttosto a un'origine francese. Creato cardinale diacono probabilmente già sotto il pontificato di Lucio II (12 marzo 1144 - 15 febbr. 1145), nel ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...