CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] Modena un considerabile appoggio. Il C. doveva poi adoperarsi perché fosse dato ordine al duca di Créqui, ambasciatore francese a Roma, di insistere perché venisse sollecitamente decisa, come voleva il cap. 99 della pace dei Pirenei, la controversia ...
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BALDESCHI COLONNA, Federico
Alberto Merola
Nacque il 2 sett. 1625 da Iacopo Baldeschi e Artemisia della Concia in Perugia, e in questa città iniziò gli studi giuridici. Dopo l'elezione di papa Innocenzo [...] 'ultima che gli consentiva di intervenire autorevolmente nelle controversie con la Francia e nelle discussioni vivaci fra il clero francese a proposito del giansenismo (lo dimostra, fra l'altro, la lettera ricevuta ancora 12 ott. 1685 dal Malaval ...
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DELLA CORTE (Corti, de Curte), Giacomo
Katherina Walsh
Nacque a Padova intorno al 1430, sembra da famiglia patrizia; ma di essa e dell'ambiente familiare del D. nulla ci è noto, facendo eccezione per [...] fu uno dei "magistri" che presiedettero alla solenne cerimonia del conferimento dell'incarico nell'università di Pavia ad un professore francese, Iohannes Iambrie di Tours. Aveva allora già dato le dimissioni dalla parrocchia di S. Giulietta e il 15 ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] esule a Siena e alla certosa di Firenze una fitta corrispondenza sui problemi di governo della Chiesa, che mise in sospetto i Francesi, i quali ne pretesero l'allontanamento. Passò allora a Este, e, alla morte di Pio VI, prese parte al conclave di ...
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AIMERICO da Piacenza
Abele L. Redigonda
Nato a Piacenza verso la metà del sec. XIII, appartenne, secondo quanto dice l'Echard, alla famiglia dei Giliani. Entrato nell'Ordine domenicano a Bologna il [...] concludere che la parte avuta da A. da Piacénza nel processo contro i Templari (A. de Navis potrebbe essere il domenicano francese di questo nome ricordato dal Douais fino al 1300) si riduce forse soltanto all'aver egli evitato, dimettendosi in tempo ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] , mons. A. Canigiani, arcivescovo di Aix-en-Provence, trasmise subito una necrologia a César de Bus che la tradusse in francese per darne larga diffusione. La Controriforma ha il suo eroe: passa le montagne, precede e introduce i canoni del concilio ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] gli anni repubblicani. Si diede a raccogliere appunti per un Saggio istorico intorno alla costanza del carattere politico e religioso de' Francesi, che voleva suonare aspra critica di questi e che non vide mai la luce, e, soprattutto, permise che il ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] per il principato vescovile di Liegi e poi per la Francia, giungendo a Parigi nel dicembre di quell'anno. Nella capitale francese, ove si trattenne per un mese, il G. intraprese ricerche nelle numerose biblioteche e avviò contatti con molti studiosi ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] il 21 novembre emanò una serie di bolle, inviando il D. presso Carlo V di Francia, presso i vescovi e prelati francesi e i consiglieri regi, tra cui Philippe de Mézières. Il D. doveva essere riconosciuto come inviato papale e facilitato nei negoziati ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] 'inizio del suo pontificato, Pio V aveva mostrato di nutrire - serie preoccupazioni per il deteriorarsi della situazione interna francese: ma la notizia della congiura di Amboise e del conseguente riaccendersi delle lotte civili e religiose, giunta a ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...