ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] IX di Francia. Sembra esser stato in ottimi rapporti con Urbano e, nonostante alcune dispute di breve durata, con il suo successore francese Clemente IV (1265-1268), per quanto si fosse di nuovo fatto il nome dell'A. come di un papabile.
Non è chiaro ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] si ritirò a Genova e poi a Pegli, ove rimase fino all'anno successivo quando un ordine del ministro dei Culti dell'Impero francese lo costrinse a portarsi a Parigi insieme con gli altri cardinali, mentre il papa era in stato di prigionia. Qui dette ...
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BONIFACIO da Luri (al secolo Antonio Giuseppe Bernardi)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Luri, in Corsica, il 18 genn. 1737 e vesti l'abito dei frati minori cappuccini a Brando, nella stessa isola, il 3 [...] nella Francia era seguita al diffondersi della moderna "filosofia". Negli anni successivi videro la luce una traduzione dal francese, Lettere sopra la filosofia del secolo XVIII, Foligno 1795, e Il regno della Chiesa, Foligno 1796.
Bibl.: Sigismondo ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] due figli ebbero il Ducato di Puglia e il Principato di Capua.
Nel 1141-42 nacque un contrasto con la Corona francese per l'elezione dell'arcivescovo di Bourges. I. II, infatti, desiderava quella dignità per Pierre de la Châtre, cugino di Aimerico ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] nella lettera di dedica della sua operetta Consolatoria, la definì, e successimente durante i primi anni della dominazione francese, il C. fu in contatto probabilmente con gli ambienti letterari locali. Nella stessa operetta rivolta alla poetessa ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] regalista fino ad allora sostenuta nei suoi scritti, per sposare, come tanti altri patrioti napoletani, gli ideali della Rivoluzione francese.
Già da tempo faceva parte, con tutta la famiglia, della Società dei Liberi Muratori; ora volle essere tra i ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] . 1562 per prender parte al concilio. Il Gualtieri, che a Trento aveva la missione di prendere contatti col gruppo dei prelati francesi al fine di accelerare la conclusione del concilio, aveva condotto con sé l'A. per la sua esperienza di affari e di ...
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CERTANI, Giovanni Filippo
Antonio Fiori
Nacque a Bologna il 6 sett. 1645(non nel 1646come in Enc. catt.)da famiglia nobile di origine fiorentina; era imparentato con Francesco Cerretani, uno dei fondatori [...] , B. 1514). Ebbe una grande diffusione un'altra traduzione, Ritiramento spirituale d'un giorno per ciascun mese composto in francese da un religioso della Compagnia di Giesù,trasportato in italiano da un prete dell'Oratorio (Bologna 1700) di Jean ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] ad evitare alla città di Ravenna una nuova pesante spoliazione, ma creò un legame personale tra il C. e il generale francese, che pensò di poter contare su di lui per ottenere consensi all'interno dell'alto clero.
Annessa la Romagna alla Repubblica ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] a Livorno nel 1796, in Rivista di Livorno, 1956, n. 5, pp. 6 s.; P .G. Camaiani, Un patriziato di fronte alla Rivoluzione francese. La Repubblica oligarchica di Lucca dal 1789 al 1799, in Rass. stor. toscana, XXX (1984), 1, pp. 72 s., 95 s., 100, 102 ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...