GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] il G. tentò invano di impedire la condanna della traduzione italiana, edita a Napoli nel 1758 e nel 1760, del catechismo francese di F. Mésenguy, già proibito in lingua originale. Questa volta, il suo invito del 28 maggio a un'opportuna revisione del ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] , sede dell'ambasciata di Francia, e lo fece segno di tiri di archibugio. La stessa carrozza della moglie dell'ambasciatore francese fu assalita, con l'uccisione di un paggio. Gli incidenti terminarono solo quando l'I. e il comandante delle truppe ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] . La morte di Luigi XI impose però l'interruzione delle trattative, che sarebbero riprese tre anni dopo.
Durante il soggiorno francese, il fratello Lamberto e il nipote Renato di Villeneuve presero possesso per il G. di Grasse e Lérins (dicembre 1483 ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] e 8 ottobre). Costituì invece un successo di questa linea politica, non avvalorato peraltro dagli eventi successivi, l'intervento militare francese del 1867 a difesadi Roma.
Il fitto scambio di dispacci fra il C. e l'Antonelli è, in questo momento ...
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CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] l'intervento dell'avvocato fiscale di Savoia e della segreteria per gli affari interni del Regno di Sardegna. Un domenicano francese, amico del C. e come lui coinvolto in riti "convulsionari" (nel 1788, infatti, il C. aveva assistito nella chiesa di ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] del 1691, continuando a occuparsi degli affari della legazione e dei problemi connessi al pur breve periodo dell'occupazione francese.
Richiamato a Roma nell'agosto 1691, il C. ebbe numerosi attestati in riconoscimento della sua azione in difesa dei ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] servizio del nipote, il cardinale Francesco Barberini, nominato legato a latere in Francia allo scopo di giungere a una pace tra Francesi e Spagnoli in Valtellina, che in quel momento era il teatro della guerra dei Trent'anni. Ancora una volta le sue ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] . di Parigi. Due lettere del Louvard al B. nella Bibl. Estense di Modena (Arch. Muratoriano, filza 52, fasc. 30). Una versione francese della Bibliotheca Nummaria eseguita per Madame è nella Bibl. Nat. di Parigi, Fds fr. 9727. Due lettere del B. a un ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] europea, che gli consentì anche di stabilire rapporti di stima e di amicizia con insigni personaggi, in particolare della corte francese: egli non solo si fregiava del titolo di elemosiniere del duca d'Anjou, ma si faceva vanto di avere predetto ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] il nunzio al re, non saranno un prezzo troppo caro al ristabilimento della pace, tanto più che non intaccherà la potenza francese. La replica del re è tutt'altro che impegnativa, ma il C. non desiste dai propri sforzi, invocando presso il sovrano ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...